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Home » Libri » Letteratura straniera » L’angolo del mondo, Mylene Fernández Pintado
Letteratura straniera

L’angolo del mondo, Mylene Fernández Pintado

Bruna Athena Aprile 6, 2018 Cuba, letteratura cubana, letteratura sudamericana 2 Comments 1524 Views
recensione di l'angolo del mondo di pintado

Il legame indissolubile con Cuba o L’angolo del mondo.

Qualche tempo fa ho letto L’angolo del mondo, romanzo di Mylene Fernández Pintado e pubblicato in Italia dalla casa editrice Marcos Y Marcos. Apprezzo molto l’editrice, di cui ho letto in passato La vedova Van Gogh e L’uomo dei dadi (geniale!), che di solito propone libri tutt’altro che banali. Infatti, L’angolo del mondo è stata una lettura piacevole, con la quale sono entrata in sintonia, di cui ho apprezzato le tematiche affrontate e, sopra ogni cosa, la sua protagonista.

Trama di L’angolo del mondo e recensione

L’angolo del mondo racconta di Marian, giovane professoressa dell’Università di L’Avana. La sua è una vita piuttosto ordinaria e monotona, in fin dei conti non troppo diversa da quella che conducono tanti altri abitanti della capitale di Cuba. Si trova a scrivere la prefazione di un romanzo di un giovane scrittore esordiente, con il quale ben presto intesse una relazione sentimentale passionale e incostante. L’incontro con Daniele rivoluziona la sua noiosa quotidianità, ma soprattutto la mette di fronte a una scelta difficile: restare a Cuba o partire per l’Europa.

Marian è una donna molto ironica e incredibilmente lucida. Apparentemente debole e rassegnata, in realtà è uno scrigno ricco di tesori. In quel piccolo angolo di mondo cubano, dove c’è spazio giusto per i suoi sogni di scrittura, ella è capace di acquisire una nuova consapevolezza di sé e di quel che vuole davvero.

La bellezza di L’angolo del mondo è duplice: dà un’idea di cosa significa vivere a Cuba – incompleta, naturalmente – e di cosa significa provare un legame molto profondo con il proprio luogo di origine. 

Senza ombra di dubbio, da questo romanzo emergono le particolarità della società cubana che possiede poco e ha anche meno aspettative per il futuro. Si percepiscono un senso di grande rassegnazione e l’inerzia delle persone che non nutrono alcuno stimolo a fare qualcosa per migliorare la propria condizione. Eppure c’è anche chi riesce ad andare via, spezzando di netto il legame con l’isola. Marian non vuole compiere questo taglio deciso e ne diventa pienamente cosciente solo grazie all’esperienza con Daniel. 

malécon cuba
L’Avana – Pixabay

Il giovane scrittore e l’ex fidanzato di Marian, il brillante Marcus, rappresentano a loro modo due prospettive aperte all’emigrazione, seppure molto diverse tra loro. Da una parte, c’è l’idealismo un po’ bohémien di Daniel e il materialismo occidentalistico di Marcus, dall’altra. Marian smonta l’ideale di vita del secondo, con la propria capacità di analisi critica e con finezza; non è capace, però, di restare indifferente alle chiacchiere del primo.

Marcus aveva sofferto molto di non essere uno Smith dagli occhi chiari. Altrimenti razzismo e xenofobia sarebbero per lui solo parole dei giornali di sinistra. Non è che Londra non gli fosse piaciuta, è che non era riuscito a dominarla. E ora tornava nel posto in cui avrebbe avuto il potere e sarebbe stato al di sopra di tutti, proprio come la madre gli aveva insegnato che si deve vivere.

Quando Daniele esce dalla sua vita, Marian si scopre una donna nuova: legata indissolubilmente a una terra che ama e di cui vede ogni neo, ma davvero libera. Riscopre la capacità di sognare, ma anche di fare a meno delle illusioni; sa accettare con responsabilità la scelta definitiva di restare a Cuba, con una serenità che deriva solo dall’equilibrio di chi ascolta attentamente se stesso e ragiona con la propria testa. 

Ho apprezzato L’angolo del mondo perché ha proposto la questione sulla scelta di restare o partire, la quale per me è stata una nota dolente, fonte di diatribe ideologiche e scontri accesi con chi mi è più vicino. Sono un po’ Marian, perché, con tutti i suoi difetti, l’Italia per me è l’Italia (Napoli no, sic!): ho sentito di nuovo, nel corso della lettura, il peso angosciante di una scelta da compiere che non è mai venuta da me e che mi sarebbe stata imposta da qualcun altro. Per fortuna, poi mi sono rasserenata 😉 A presto.

 

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About Author

Bruna Athena

Dal 2013 sono autrice del blog Il Mondo di Athena, luogo virtuale in cui racconto dei miei viaggi e fornisco ai lettori curiosi consigli di lettura. Sono web writer e mi prendo cura dei testi per siti web di aziende e professionisti: ogni giorno, ho una storia nuova da raccontare.

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2 Comments

  1. Silvia Reply
    Aprile 15, 2018 at 6:29 pm

    Ciao Bruna, mi e’ piaciuta tantissimo la storia e devo ammettere che mi riconosco totalmente. Il mio ex e’ cubano e ci siamo conosciuti a Santiago.. lo portai in Europa e non riusciva ad adattarsi e a staccarsi dalla sua terra.. e lo lasciai libero di tornare nella sua Cuba linda.. molta inerzia come dice il libro e, noi stranieri siamo il loro sogno di fuga per un mondo migliore.. ma che poin invece scoprono che non possono fare a meno della loro terra..Grazie.. un salto al passato

    • Bruna Athena Reply
      Aprile 15, 2018 at 8:19 pm

      Grazie per aver condiviso questa tua esperienza di vita!

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Web copywriter e travel blogger con la passione per i libri. Occhi blu, labbra velenose, ironia ad alto tasso di scorrettezza.

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✨ L'ESERCIZIO FISICO FA BENE DAVVERO?✨ Certo c ✨ L'ESERCIZIO FISICO FA BENE DAVVERO?✨
Certo che lo fa!

A me faceva bene moralmente due volte: in primo luogo, perché quando si fa esercizio fisico le endorfine ci fanno sentire meglio, in tutti i sensi.

A me, però, faceva bene anche uscire, prendere la metropolitana, uscire a Quattro Giornate e fare la mia lezione di #pilates facendo quattro chiacchiere con le persone.

Questa foto risale a poco meno di un anno fa, quando sono iniziate le lezioni online. Ora, siamo ancora online 🙄
@corporemovementstudio mi manchi!
✨IO POSSO ASPETTARE✨ Impazienza e fretta sono ✨IO POSSO ASPETTARE✨
Impazienza e fretta sono pessime consigliere. Eppure l'impazienza è sempre stato un mio grande difetto. 

❣️Forse sono diventata "vecchia" o forse sono una viaggiatrice/ #travelblogger di serie B, ma voglio andare dove mi porta la suggestione e senza condizioni. 

🧘Ci sarà da aspettare? Aspetto, non ho fretta. 
Non ho una realtà soffocante da cui scappare a gambe levate.

🇮🇹 Grazie a Zeus, vivo in una regione e in un paese meravigliosi. Di questo sono consapevole tutti i giorni, non solo nelle occasioni in cui devo fare parte del coro e muoio dalla voglia di ottenere popolarità grazie a un libro.
🌿 BEVIAMOCI SU! 🌿 Beviamoci su, perché dell 🌿 BEVIAMOCI SU! 🌿
Beviamoci su, perché delle lamentazioni sono stufa da 12 mesi.

🍷Mi godo una Pasqua rilassante, in compagnia del mio vino preferito: l'Amarone di Valpolicella ❤️ - nelle Storie vi mostro la bottiglia.

🥧 Tra un po' sapremo se la mia prima pastiera - non classica, va detto - è venuta bene.

🌸💮 Per tutto il resto, che ogni giorno abbiate un'ottima ragione per rinascere!
✨ C'È MA NON SI ✨ Io dico che la storia del # ✨ C'È MA NON SI ✨
Io dico che la storia del #Molise che non esiste ha stufato.

Ha stufato almeno quanto tutti quei ritornelli che ci sentiamo dire, nel corso della vita:

- Ma sei sempre in giro? ~ Tempi belli di una volta!
- Sei troppo magra, mangia di più! ~ Non ingrasso, tiè!
- La vita non si impara dai libri! ~ All'università della Vita ti hanno detto che chi nasce s*****o, pure se ci metti il rum, non diventa babà?
- La filosofia è quella cosa con la quale e senza la quale si rimane tale e quale! ~ No, Maria: io esco!
- Si è sempre fatto così ~ Disse la 🐒, dall'alto della sua casa sull'albero.

E chissà quante altre cose vi sentite dire, nevvero? 

📌 Lago di Castel San Vincenzo ❤️
"Ogni amore procede dal vedere: l'amore intelligib "Ogni amore procede dal vedere: l'amore intelligibile dal vedere intelligibilmente; il sensibile dal vedere sensibilmente." ~ Giordano Bruno

Credo che non esista Amore in cui non ci sia un lucidissimo coinvolgimento dei sensi.
È l'equilibrio che dà armonia.

📌 E con un pensiero un po' filosofico, vi mostro il Lago di Telese: sensibilmente un piccolo idillio nel Beneventano 🤩
✨ Perdonate le spalle✨ Le pose "instagrammabil ✨ Perdonate le spalle✨
Le pose "instagrammabili" e io abbiamo una relazione complicata. E voi?

Banalmente, in alcuni atteggiamenti mi sento ridicola e allora mi assesto come più mi va, cioè come mi fa stare a mio agio. Infatti, non c'è foto peggiore se non quella in cui il disagio traspare dalla nostra faccia 😁

📌 Qui sono in Basilicata, presso i Laghi di Monticchio. In questa area vulcani, tanta acqua e tanti vino🍷

Ad ogni modo, è chiaro che di peripezie per IG non ne faccio. E, a dirla tutta, "instagrammabile" è terribile 😂
✨IL MIO PEGGIOR DIFETTO✨ Vi hanno mai chiesto ✨IL MIO PEGGIOR DIFETTO✨
Vi hanno mai chiesto qual è, secondo voi, il peggior difetto che possedete?

Rispondo sempre che il mio è la timidezza, che non è da confondersi con l'essere insicuri. 

La timidezza rende difficile l'approccio, ma se si è convinti di sé, delle proprie scelte e del proprio valore, si supera.

Forse noi "malati" di timidezza siamo solo amanti dell'effetto sorpresa 😃

E adesso, a voi la parola.
✨KEEP ON ROCKIN' IN A FUZZY WORLD✨ Cosa signi ✨KEEP ON ROCKIN' IN A FUZZY WORLD✨

Cosa significa "fuzzy"?
La parola possiede due accezioni: può significare "sfumato" oppure "vago".

Cos'è un Fuzzy World? Un mondo dove abbondano le sfumature, di ogni colore. È un mondo in cui ha più importanza leggere tra le righe, intendere il sottotesto, cogliere il non detto.

A me piace il Fuzzy World, ma talvolta ho la necessità di scegliere: bianco oppure nero. Accade nelle scelte importanti della vita, per i cambiamenti radicali, nelle relazioni. Soprattutto nei rapporti umani, ci sei o non ci sei, anche a distanza. 

Affetto e stima non vogliono sfumature.

📌Perissa, Santorini: dove il mondo è bianco come le case, azzurro come le acque, rosso come il tramonto.
✨30 COSE DA SAPERE SU DI ME ✨ Sulla scia del b ✨30 COSE DA SAPERE SU DI ME ✨
Sulla scia del blog post di @inviaggioconlollo, ho pensato di raccontare 30 curiosità che mi riguardano 😎

Non è che abbia una vita così interessante, ma è bello potersi conoscere meglio - ché conoscersi va ben oltre i commenti qui su IG, ma per adesso ci accontentiamo 😃

📌 Per leggere il blog post, come sempre, basta seguire il link in bio. Qui vi rivelo giusto qualcosa.

📚 La scuola? Quando è finita, è stata una liberazione. L'ho trovata noiosa, soprattutto perché non sono mai riuscita a integrarmi nel gruppo dei pari 🤷

✈️Il mio primo viaggio è stato in Puglia, in gita scolastica. Ebbi momenti di sconforto e il desiderio di essere a casa.

😽I gatti mi impaurivano, ma ho smesso di averne timore quando ne abbiamo adottato uno in famiglia ❤️ 

Per qualche altra curiosità, dovete aspettare 😁

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