Home » Viaggi » Italia » Toscana » Vacanza all’Isola del Giglio

Vacanza all’Isola del Giglio

Vacanza all'Isola del Giglio

Tra mare tranquillo e cristallino, antiche fortezze e borghi dal fascino senza tempo

Il capolavoro italiano di cui sto per parlarti è la bellissima Isola del Giglio: trattandosi di un lussureggiante lembo di terra toscana, questo nome deve essere un riferimento a uno dei simboli di Firenze e di tutta la regione, che è appunto il giglio.

Per chi non lo sapesse, l’isola vanta una ricca disponibilità di risorse naturali: il suo paesaggio è un caleidoscopio di colori che difficilmente si dimentica, come il giallo, il bianco e il fucsia dei bellissimi fiori di campo sparsi per il territorio.

Ma l’Isola del Giglio non è solo diretto contatto con la natura: questa frazione del comune di Grosseto, nonché perla del comprensorio dell’Argentario, vanta stupende spiagge dove ritagliarsi dei momenti di pacifico relax.

Per non parlare dei borghi marinari che non tradiscono le loro origini di umili e graziosi paesi costieri, con la moltitudine di colori che li rende unici e veramente suggestivi.

Se prosegui in questa lettura, sarò ben lieta di spiegarti come prenotare il traghetto per l’isola del Giglio, con tutti i vantaggi previsti per chi decide di affidarsi ai mezzi del trasporto marittimo, e poi ti accompagnerò alla scoperta delle più belle attrazioni turistiche che non puoi perderti nella seconda isola più grande dell’Arcipelago Toscano.

Come prenotare un traghetto online

L’Isola del Giglio, come detto, è un tripudio di colori, profumi e storia che affonda le radici in un lontano passato, motivi per cui questa incantevole frazione di Toscana non andrebbe esclusa dai propri itinerari di viaggio.

Per raggiungerla ti consiglio di fare riferimento al servizio di trasporto marittimo garantito da molteplici navi passeggere, che dalla terraferma accompagnano turisti e bagnanti nelle più belle isole dell’arcipelago toscano, fra cui l’Isola del Giglio.

Vacanza all'Isola del Giglio: come prenotare il traghetto

Per aggiudicarti in modo semplice e veloce un posto a bordo, ti consiglio di adoperare un portale di prenotazione online per traghetti, le cui modalità di fruizione sono davvero alla portata di tutti e non richiedono particolari competenze informatiche. Con pochi click questo strumento ti permette di comparare le corse che collegano Porto Santo Stefano all’Isola del Giglio, e quando sei sicuro di aver scelto la soluzione a te più congeniale, puoi procedere con i passaggi per il pagamento.

Inoltre, sappi che puoi riservarti un posto auto nei garage del traghetto, un’opzione di grande utilità, se intendi arrivare a destinazione con il tuo mezzo e avventurarti nelle esplorazioni più appassionanti.

Le attrattive che rendono unica l’isola del Giglio

Come accennato in precedenza, la tua avventura alla scoperta dell’Isola del Giglio ha inizio da Porto Santo Stefano, rinomata località sulla costa dell’Argentario, da cui partono i traghetti per la preziosa isola dell’Arcipelago Toscano, nota anche come “Fiore del Tirreno”. Sappi che approderai con molta probabilità nella ridente località gigliese di Giglio Porto, unico porto dell’isola attrezzato per accogliere le navi da crociera e i traghetti, che si offre ai visitatori con tutta la sua autentica bellezza di borgo marinaro.

Il piccolo paese di mare si distingue per la sua urbanistica fatta di piccole abitazioni a pochi passi dalla costa, dai colori vivaci e sfavillanti. A Giglio Porto è un peccato non perdersi per le sue stradine acciottolate, alla ricerca di scatti da condividere sui profili social e di pregiati acquisti nelle botteghe artigiane.

Non puoi andare via da questo delizioso paese senza prima aver fatto una capatina alla Torre del Saraceno, un antico avamposto di guardia e di difesa militare, dove puoi per un attimo immaginare di tornare ai tempi delle scorrerie piratesche.

Se il caldo aumenta e la tua voglia di provare un bagno rinfrescante si fa irresistibile, allora ti consiglio di raggiungere la costa nord – occidentale dell’isola e di rilassarti nella rinomata spiaggia del Campese.

Qui puoi trovare un piacevole tratto litorale color ambra intenso, le cui sfumature virano al rosso, complice la morfologia isolana decisamente ricca di minerali e ferro. Le acque che lambiscono questo angolo di isola sono decisamente cristalline e trasparenti. Tuttavia, presta attenzione alla profondità del fondale, che a pochi metri dalla sabbia arriva a toccare il livello di un metro e mezzo.

Vuoi conservare un ricordo veramente autentico dell’isola del Giglio? Allora non perderti una visita nel borgo di Giglio Castello, la cui eccezionale conservazione e il suo assetto urbanistico squisitamente medievale, gli hanno permesso di far parte dei Borghi più Belli d’Italia. Qui ti consiglio di inoltrarti fra i vicoli stretti del borgo, una dimensione tranquilla e poetica di cui difficilmente ti scorderai. Per non parlare delle ripide scalinate che collegano la parte bassa con quella alta del paese: un’esperienza a prova dei più incalliti camminatori ed esploratori.

Non puoi infine lasciare il borgo senza prima esserti rifocillato con un pranzo a base di prelibatezze tipiche isolane, come il coniglio alla cacciatora, preparato al forno e aromatizzato con le erbe del territorio, il pomodoro e un pizzico di peperoncino.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.