Posti da visitare in Sardegna: Alghero e Cala Dragunara
Ciao amico viaggiatore, oggi inizio a raccontarti i posti che ho potuto visitare durante la mia recente avventura in Sardegna. Questo breve tour è stato una grande ma piacevole fatica; posso dire di aver solo assaggiato una regione ricchissima, che ho già voglia di esplorare di nuovo. Nelle prossime settimane ti parlerò di Castelsardo, dell’arcipelago della Maddalena, infine della Barbagia – la provincia di Nuoro, diciamo – , ma inizio il mio racconto da nord ovest, da Alghero e Cala Dragunara.
Alghero e Cala Dragunara
Visitare Alghero
In verità, visitare Alghero è sempre stato un mio desiderio. Della Sardegna conosciamo le spiagge e le località più famose, ma sappiamo poco delle città. Alghero è situata a nord ovest, in provincia di Sassari, a pochi chilometri di distanza dall’Asinara e da Porto Torres. Non mi dilungo sulle circostanze che mi hanno impedito di soggiornare lì: sono stata ad Alghero di passaggio, ma sono riuscita a riservarle qualche ora di visita.
La presenza delle domus de janas e del villaggio nuragico di Anghelu Ruju testimoniano l’antichità di Alghero, che si è poi effettivamente costituita nel XIII secolo d. C. per mano dei Doria (Genova). Tempo dopo, fu occupata dai coloni catalani e così nacque il dialetto che ancora si parla in città – non a caso, ogni strada porta un doppio nome, di cui uno chiaramente catalano.
Passeggiando per le strade di Alghero ho capito subito che avevo visto giusto: è una città davvero molto carina e interessante, non solo per il mare e la natura, ma anche per il suo patrimonio storico e le tradizioni. Ad esempio, si lavora molto il corallo, visto che la città si trova proprio sulla Riviera del Corallo, e la produzione orafa è degna di nota. Mi ha ricordato molto la mia amata Monopoli proprio perché ha conservato la propria storia, diventando una vivace località turistica adatta a tutti. Sono sicura che mi piacerà ritornare e scoprirla meglio.
Spiagge ad Alghero: Cala Dragunara
Come ho accennato, la mia tappa ad Alghero è stato molto breve: eravamo in viaggio da Cagliari e dovevamo raggiungere Castelsardo, dove avremmo alloggiato per due notti. Figuriamoci se non avessi messo in programma un tuffo a mare! Non è stato semplice scegliere su quale spiaggia andare: in Sardegna mi è parso tutto bellissimo, ma non tutte le spiagge rispondo alle mie preferenze. Alla fine, nonostante la maggiore vicinanza alla città della spiaggia di Maria Pia, Fertilia, Mugoni e Lazzaretto, ho preferito allungarmi fino a Cala Dragunara.
Cala Dragunara si trova giusto un po’ prima di Capo Caccia, promontorio incluso nel Parco Regionale di Porto Conte. Il panorama su Capo Caccia è di una bellezza unica, bisogna dirlo. Cala Dragunara in auto si raggiunge facilmente: si parcheggia – non ci sono molti posti – e si percorrono 100 metri a piedi prima di poter scendere a mare. La spiaggia è davvero piccola, solo parzialmente occupata dagli ombrelloni e dai lettini che si possono noleggiare all’unico bar del sito. Per il resto è tutto spiaggia libera, un po’ di pazienza e fortuna.
Ho scelto Cala Dragunara perché dalle foto mi sembrava che il mare fosse proprio come piace a me: profondo. Ed è proprio così: a Cala Dragunara si va con scarpette da scoglio e maschera. L’acqua è molto fredda, di uno splendido colore che va dall’azzurro intenso al verde. Non ti spaventare se arrivando in spiaggia trovi un po’ di folla: molte persone sono solo di passaggio, in attesa che arrivi la motonave per la visita alla Grotta di Nettuno. A Cala Dragunara trovi il tabellone con prezzi e orari dell’escursione. Ogni mattina ci sono partenze più o meno ogni ora; il biglietto per il trasporto non comprende il biglietto di ingresso alla grotta. La gita, in alta stagione, ti costa tra i 20 e i 30 euro, ma è probabile che partendo direttamente da Alghero i costi siano diversi.
Noi non abbiamo avuto il tempo per fare la gita alla grotta, tanto meno per raggiungere Capo Caccia, cosa che non sarebbe stata proprio agevole. Molti posti della Sardegna, infatti, si visitano solo se hai tanto tempo a disposizione e gambe molto allenate a lunghe passeggiate e arrampicate. Sono convinta, però, che ogni volta lo spettacolo ti ricompensa per la fatica.
La breve parentesi a nord ovest si chiude qui, purtroppo, e devo lasciarti. Ci rivediamo a Castelsardo!
La Sardegna è davvero un sogno. Città bellissime, spiagge tra le più belle al mondo ed ottimo cibo e vino. Che si vuole di più?
Una casetta per le vacanze 😛
Complimenti per il blog ci sono pero un sacco di modi oltre alla nave per arrivare ad Alghero.un esempio e aereo e noleggio sono due mezzi che consentono un notevole risparmio economico.
Buongiorno, sicuramente l’aereo è il mezzo più comodo per raggiungere Alghero. Da Napoli, a suo tempo, trovammo più conveniente volare verso Cagliari; se mai dovessimo decidere di ritornare nella zona di Alghero, preferiremmo senza dubbio arrivare via aria e poi noleggiare l’auto.
Grazie per essere passato di qui!
Grazie mille per la risposta Bruna complimenti per il posto su Alghero. La città merita un sacco ci sono molti posti inesplorati, il luogo è molto turistico e anche economico. In loco si possono fare anche molte escursioni per visitare luoghi incontaminati.
Grazie ancora spero di aver fatto cosa gradita.
Ci siamo stati solo per poche ore, ma ci piacerebbe tornare e restare per più tempo. Ci siamo innamorati della Sardegna!
Immaginavo Bruna la Sardegna è meravigliosa in ogni luogo spero di avervi qui ad Alghero molto presto. E di potervi aiutare con numerosi consigli