Visitare Torino durante il 30° Salone Internazionale del Libro.
Finalmente posso dirlo: tornerò a Torino! Finalmente, andrò al Salone Internazionale del Libro!
Amo Torino: è stato un colpo di fulmine. La mia prima volta in città è stata nel 2014 e, infatti, ti ho già raccontato della mia visita alla Basilica di Superga. La mia partecipazione al Salone Internazionale del Libro (18-22 maggio) è invece un desiderio che si realizza, dopo tanti anni di attesa. Vuoi per un motivo, vuoi per un altro, fino ad ora non mi era mai riuscito di andarci. Per esigenze varie, starò solo sabato 20 e domenica 21 maggio, ma è sempre meglio di niente.
Torino e il Salone Internazionale del Libro
Visitare Torino per la seconda volta
Be’, non è che avrò molto tempo per visitare Torino di nuovo. La volta scorsa, a causa delle lunghe file del periodo pasquale, mi è stato impossibile salire sulla Mole Antonelliana. In compenso, dopo un’attesa di 1 ora e mezzo, ho visitato il Museo Egizio: non sarai tornata a casa senza averlo fatto!
Mi piacerà passeggiare per le grandi piazze di Torino e sotto i suoi portici, dove le bancarelle di libri attireranno inevitabilmente la mia attenzione. Credo che sarà la volta buona per assaggiare il vero caffè Bicerin! Non vedo l’ora di tornare in riva al Po, a inseguire scoiattoli nel Parco del Valentino.
A Torino per il Salone Internazionale del Libro
Be’, in fin dei conti anche parlare di libri è il mio pane quotidiano. Sono davvero molto emozionata all’idea di andare al Salone, anche per due giornate striminzite – troppo striminzite! Chissà, forse sarà un bene per le mie finanze? Il Salone del Libro è un evento più ampio di Più Libri Più Liberi, evento che si tiene ogni anno a Roma ed è dedicato alle case editrici indipendenti. Ti ho raccontato della mia esperienza a Più Libri Più Liberi sul blog di ParoleOmbra.
Questo vuol dire che al Salone ci trovi anche Einaudi e Adelphi: mi spiego? Forse è davvero un bene stare poco, anche se sarei capace di spendere una fortuna in meno di mezzora. Nel corso della manifestazione ci saranno gli incontri con gli autori e il mio obiettivo è non perdermi Annie Ernaux, di cui ho letto L’altra figlia, pubblicato dalla casa editrice L’Orma. Non mancheranno incontri con altri bookblogger, quattro chiacchiere da scambiare con gli editori. Sarà estenuante, ma emozionante – rima non voluta, scusa.
Poiché la prossima settimana per me sarà piena di impegni, non vedo l’ora di mettermi sul treno e arrivare a Torino. E ne riparleremo, ovviamente! A presto
Bruna Athena