La visita a Napoli Sotterranea è da sempre una delle attività da fare a Napoli più consigliate. Beh, sono d’accordo. E l’ho affermato anche quando ho raccontato della visita alla Galleria Borbonica.
Napoli ha sotto di sé un’altra città e vale la pena esplorarla, conoscere le storie di cui si è resa protagonista. Talvolta, sono storie che fanno sorridere o che suscitano stupore. Altre volte sono drammatiche. È questo l’effetto che fa tutta Napoli, in fin dei conti.
Con questo articolo di do qualche informazione utile sul più classico dei tour di Napoli Sotterranea.
Visita a Napoli Sotterranea
Napoli Sotterranea, il percorso ufficiale
Prima di scendere nei dettagli, ci tengo a fare una puntualizzazione. A parte la Galleria Borbonica, sono ben tre i siti che in una qualche maniera vengono ricondotti a “Napoli Sotterranea”.
Il percorso più conosciuto, e oserei direi classico, ha inizio a Piazza San Gaetano, cioè lungo Spaccanapoli. Ed è proprio il tour di cui ti parlo oggi, che si autodefinisce “ufficiale”.
Di fronte, c’è il piccolo percorso sotterraneo di Neapolis Sotterrata, integrata al complesso monumentale di San Lorenzo Maggiore.
Infine, c’è una seconda Napoli Sotterranea che pure si fregia del titolo di “unico percorso ufficiale” e il cui tour parte nei pressi di Piazza Trieste e Trento.
Come stanno le cose? Non ne ho idea! Sono tutti percorsi validi e autorizzati. Ciò che ti posso dire è questo: il tour di Piazza San Gaetano e San Lorenzo potrebbe essere considerato una cosa sola. Ma sono “pezzi” separati, gestiti da entità differenti.
Ti consiglio Napoli Sotterranea, ma anche una visita al complesso di San Lorenzo per le sue specificità, le quali non riguardano solo ed esclusivamente gli ambienti ipogei.
Credo che il percorso di Piazza Trieste e Trento altro non sia che la parte non integrata al complesso della Galleria Borbonica, quindi fa percorso a sé. Ancora non l’ho visitato, ma lo farò certamente in futuro.
Il percorso più bello di Napoli Sotterranea
Veniamo al percorso classico di Napoli Sotterranea, considerato il più bello e famoso per due peculiarità: perché è possibile attraversare un cunicolo stretto stretto per giungere a una delle cisterne maggiori e perché prevede anche il passaggio attraverso una casa privata.
Sì, tutto ciò è molto suggestivo. Ma qual è la storia di questi ambienti sotterranei? Non è molto differente da ciò che ci viene raccontato nella Galleria Borbonica. Nella sostanza, è la stessa storia.
Immagina una distesa sterminata di tufo giallo. Pensa ai Greci e ai Romani, che su questa roccia hanno costruito le loro fiorenti città. Per millenni, le collinette di tufo sono state scavate principalmente per due ragioni: raccogliere l’acqua proveniente dal Serino e prelevare il materiale per costruire la città.
Da queste cavità, dunque, la popolazione del centro storico di Napoli ha preso l’acqua per l’uso quotidiano. Sono esistiti pozzi pubblici e pozzi di case private, per lo più nobiliari. Infine, questi enormi spazi ipogei sono stati utilizzati come rifugi antiaerei durante la Seconda guerra mondiale.
Anche queste alte pareti umide sono strettamente legate alla leggenda del munaciello. Di questo, e di tanto altro, te ne parlerà la guida in modo più approfondito.
Nella sua parte terminale, il percorso conduce alla visita di quel che fu l’anfiteatro romano. Ed è proprio qui che è necessario entrare in una casa privata.
Ti stupisce? Beh, lo capisco. Bisogna pensare a come è cresciuto il centro storico di Napoli: in altezza. Immagina un perimetro ristretto, la popolazione che aumenta, la necessità di stratificare le costruzioni. Ed ecco perché sopra la città romana c’è un’altra città!
Ad ogni modo, la casa che dà accesso all’anfiteatro non è abitata. Non violerai la privacy di nessuno!
La visita è un lungo viaggio nella storia. Puoi farla anche se soffri di claustrofobia. Infatti, il breve tratto nel cunicolo stretto non è obbligatorio ed esiste una via alternativa per proseguire.
Biglietti e orari di Napoli Sotterranea
La visita a Napoli Sotterranea dura circa un’ora. Come puoi immaginare, il sito è molto frequentato. Per cui, ti conviene acquistare in anticipo il biglietto saltacoda. In questo modo, puoi decidere l’orario di visita in base alle tue esigenze. Devi solo recarti all’ingresso all’orario indicato e in pochi minuti parte il tour.
Il biglietto di Napoli Sotterranea costa 15€, più eventuali diritti di prevendita. Il sito è aperto tutti i giorni e i turni di visita sono attivi dalle ore 10 alle ore 18.
Come arrivare a Napoli Sotterranea
L’ingresso di Napoli Sotterranea si trova a Piazza San Gaetano. Lo trovi nei pressi di San Gregorio Armeno, delle chiese di San Paolo Maggiore e di San Lorenzo Maggiore. A piedi, ci arrivi facilmente da Via Tribunali e Via Duomo.
Le fermate delle metropolitane più vicine sono Museo e Duomo della linea 1 e Piazza Cavour della linea 2.
Personalmente, amo le visite nei sotterranei di Napoli. Di sicuro completerò i miei tour con altri siti del centro storico e ne parlerò qui.
Hai mai visitato Napoli Sotterranea? Ci torneresti? Se ti va, scrivilo nei commenti.
