È il teatro più antico d’Europa, ma forse è un sito che in pochi pensano di visitare, quando vengono nella città partenopea. Sì, sto parlando del Teatro San Carlo di Napoli.
Il teatro è adiacente al Palazzo Reale, e si trova nei pressi di Piazza Trieste e Trento e Piazza Plebiscito. Che è un po’ come dire che si trova proprio lungo un percorso turistico “classico” da seguire in città. Insomma, perché non visitarlo? Ecco la sua storia (in breve) e qualche informazione utile per la visita. Spero che ti tornino utili 😉
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Il Teatro di San Carlo
Sai che ho potuto visitare il San Carlo solo di recente? A volte si dimentica che non è necessario assistere a uno spettacolo per visitare un teatro monumentale. Negli ultimi tempi ho avuto ben 3 occasioni di entrarci proprio come uditrice, ma non era necessario il concerto per vederlo.
Garantisco che il San Carlo è davvero un’opera maestosa. Ogni volta, entrata e seduta al mio posto, non posso fare a meno che trascorrere qualche minuto con il naso all’insù. Beh, era stato progettato per accogliere gli spettatori di una classe sociale facoltosa di una città, Napoli, che desiderava ardentemente affermarsi come capitale europea.
Lo stile architettonico del teatro è neoclassico. La struttura è imponente, a ferro di cavallo, e l’interno è lussuoso a dir poco: gli ori, i velluti, i bassorilievi e gli affreschi (il soffitto è opera di Francesco Solimena) gli conferiscono l’aspetto regale che in me genera ogni volta quell’effetto sorpresa che mi coglie ogni volta.
Costruito nel 1737 per volere di re Carlo III di Borbone, il Teatro di San Carlo di Napoli è il più antico d’Europa e tra i più antichi teatri dell’opera ancora attivi nel mondo. La sua capienza originaria era enorme: oltre 3000 posti. Per ragioni di sicurezza, si è deciso di ridurla. Subì due distruzioni a cui seguirono le ricostruzioni: la prima in seguito a un incendio, nel 1812; la seconda durante i bombardamenti della Seconda guerra mondiale.
Sono state innumerevoli le personalità che hanno contribuito al prestigio del San Carlo: musicisti e compositori, direttori d’orchestra, cantanti di opera lirica, étoile della danza classica. Potrei citarti una lista considerevole di nomi che inizierebbe con Johann Christian Bach e finirebbe con Roberto Bolle e Ferzan Özpetek.
Credo che il San Carlo sia un’eccellenza di cui Napoli può essere orgogliosa. Ed è per questo che andrebbe visitato dai residenti e dai visitatori.
Informazioni utili per la visita al San Carlo
Le visite al Teatro San Carlo sono guidate. Il biglietto ordinario costa 9€, ma qui in basso trovi un prospetto con tutti i dettagli sulle riduzioni e gli ingressi per gruppi.
Le visite guidate si effettuano dal lunedì alla domenica, durano 30 minuti, secondo i seguenti orari:
- ore 10.30 italiano;
- ore 11.30 italiano | english;
- ore 12.30 italiano;
- ore 14.30 italiano;
- ore 15.30 italiano | english;
- ore 16.30 italiano.
Per prenotare o chiedere informazioni per le visite guidate si può telefonare al numero 081 7972 412 o scrivere a visiteguidate@teatrosancarlo.it. I servizi sono attivi dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.30, dalle 14.00 alle 17.30.
Inoltre, puoi anche visitare il MeMus, il Museo Memoria e Musica e Archivio Storico del San Carlo. È stato aperto di recente ed è uno spazio multimediale che raccoglie pezzi di repertorio del teatro, dai costumi di scena alle testimonianze della storia del teatro.
È possibile visitare il MeMus di lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 9.30 alle 13.00, dalle 14.00 alle 18.00; la domenica dalle 9.30 alle 15.00.
Come arrivare al Teatro San Carlo
Il San Carlo si trova a più o meno a metà strada tra le due fermate della metropolitana linea 1 Municipio e Toledo. Se scendi a Municipio, per raggiungere il San Carlo passi nei pressi del Maschio Angioino. Se scendi a Toledo, ammiri la bellezza della stazione e ti godi la passeggiata di una delle strade dello shopping di Napoli. Le due fermate sono comode anche per visitare tutto il resto del centro storico e siti come Cappella Sansevero.
Verrai a visitare il teatro?
Mi chiamo Bruna Picchi e sono web copywriter, content designer e social media strategist. Il Mondo di Athena è lo spazio digitale in cui condivido pensieri sulla comunicazione digitale, esperienze di viaggio e l’amore per la letteratura.
Se non scrivo, allora leggo. E se non leggo, allora scrivo.
