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Cosa vedere in Friuli: i Laghi di Fusine, la Forra del Vinadia e l’Ippovia del Cormor

Cosa vedere in Friuli

Cosa vedere in Friuli: un guest post per condividere la bellezza dei percorsi e dei paesaggi di una splendida regione racchiusa tra mare e montagna.

Sono lieta di ospitare nel blog la cara amica Rita Fortunato di ParoleOmbra, con la quale condivido la grande passione per la lettura. Rita ha il privilegio di vivere in una regione che personalmente conosco poco ed è incastonata tra mare e montagna: il Friuli Venezia Giulia. Ed è per questo che Rita è qui: per raccontarci il Friuli, segnalando cosa vedere in montagna e nel verde.

Cosa vedere in Friuli: escursioni e passeggiate in montagna

Ci sono molti luoghi, in Friuli, capaci di togliere il fiato per gli scenari naturalistici, selvaggi e incontaminati che offrono. Alcuni noti, altri meno, scegliere quali visitare per prima non è semplice. Tra questi, però, non si possono non menzionare i Laghi di Fusine, gioiello turistico del comune di Tarvisio.

[Tranquillo, Rita non si è limitata a segnalare i Laghi di Fusine, che sono piuttosto conosciuti, soprattutto tra gli amanti della montagna!]

Laghi di Fusine

A poca distanza l’uno dall’altro e collocati a circa 930 metri di altitudine, il Lago Inferiore e il Lago Superiore di Fusine sono specchi d’acqua alpini di origine glaciale che sorgono lungo il fianco del Picco di Mezzodì del Monte Mangart, al confine con la Slovenia. Entrambi possono essere percorsi a piedi in una mattinata, con calma e scarpe comode, ovviamente.

Cosa vedere in Friuli: Lago Inferiore di Fusine
Lago Inferiore di Fusine

La passeggiata ai Laghi di Fusine non è impegnativa poiché i sentieri che seguono il loro perimetro si snodano prevalentemente in piano ma, volendo, se si desidera addentrarsi più a fondo nella vegetazione circostante, si può accedere da un lago all’altro attraverso i sentieri collegati invece di procedere sulla strada che attraversa la riserva.

L’area turistica è bene attrezzata con parcheggio interno, punti di ristoro, panchine costruite dall’uomo o dalla natura immerse nel verde dei riflessi lacustri e panche adatte per consumare in tranquillità il pranzo al sacco. È da aggiungere che, probabilmente per evitare di stressare troppo gli ecosistemi e per monitorare l’affluenza, il parcheggio è a pagamento.

Cosa vedere in Friuli: Lago Superiore di Fusine

 

Lago Superiore di Fusine

Adatto per persone di tutte le età, famiglie e amanti della vita all’aria aperta, i Laghi di Fusine sono un palcoscenico naturale dove è possibile anche fare dei simpatici incontri. A me, ad esempio, è capitato di poter vedere da vicino dei simpatici anatroccoli che, per nulla intimoriti dalla presenza umana, e sotto il vigile occhio materno, si sono lasciati ammirare nei loro giochi a riva.

La Forra del Vinadia, Vinaio e Lauco

Itinerario interessante da visitare in Friuli è la Forra del Vinadia. Indicata a 800 metri di altitudine circa, è possibile seguire il sentiero da percorrere scendendo da Vinaio, una frazione di Lauco a poca distanza da Villa Santina.

Cosa vedere in Friuli: Forra del Vinadia

 

Forra del Vinadia

In questo caso è preferibile, alle scarpe da ginnastica, indossare scarponcini e muoversi con cautela perché si è in prossimità di corsi d’acqua e di tratti un po’ rischiosi e che, per questo, richiedono attenzione per essere superati. Più che una passeggiata, il percorso della Forra del Vinadia, è un’escursione per mediamente esperti in camminate montane e, a passo costante, può essere completato in un’ora e mezza.

Friuli, casata del Rio Picchions

 

Cascata del Rio Picchions

I punti più spettacolari che meritano la visione diretta e ricompensano l’occhio vigile e la fatica fisica impiegati sono la forra stessa, costituita da due pareti verticali di roccia scura e stratificata addossate fra loro, le gradinate di massi chiari sui quali si stende il torrente che attraversa la forra e, alla base di esse, subito dietro l’angolo, la cascata del Rio Picchions.

Descriverli a parole è limitante ma, nel corso dell’escursione, si ha l’impressione di trovarsi in qualche scena da Il signore degli anelli di Tolkien che richiama le dimore dei nani o i luoghi abitati dagli elfi dei boschi.

Tradizioni gastronomiche del Friuli

 

Specialità gastronomiche del Friuli

Una volta riemersi da suggestioni e fatiche, si può concludere la mattinata visitando il borgo di Lauco e pranzando Alla frasca verde dove è possibile scegliere se assaggiare piatti legati alle tradizioni gastronomiche carniche o mangiare un hamburger preparato con saporite varianti, degustare un vino locale e godersi, tra una forchettata e l’altra, l’atmosfera e il panorama circostante.

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Ippovia del Cormor

Infine, l’Ippovia del Cormor è un complesso di itinerari che, dal Parco del Cormor situato a Udine Nord, attraversa il cuore del Friuli collinare facendo tappa nei comuni di:

  • Tavagnacco,
  • Pagnacco,
  • Tricesimo, 

L’itinerario che interessa l’area di Tavagnacco si svolge in piano su un ampio terreno sterrato incorniciato da aceri campestri, tigli e noccioli, intervallato ai lati da casette di legno che, una volta sollevato il coperchio a protezione delle intemperie, racchiudono informazioni e riproduzioni riguardanti le tracce e le caratteristiche della fauna e della flora locale. Spiegazioni che, riportate anche in braille, rendono particolarmente didattico un percorso adatto veramente a tutti.

Ippovia del Cormor

 

Ippovia del Cormor

L’Ippovia del Cormor è uno dei complessi naturalistici da vedere in Friuli in autunno. Con i venti itinerari di cui si compone e che sono dettagliatamente riportati sul sito turistico della regione, non manca di un’ampia gamma di curiosità storiche, culturali, artigianali e di punti d’interesse e di ristoro raggiungibili a cavallo, in bicicletta, a piedi. In questo contesto, si può trascorrere da soli o in compagnia un’intera giornata e tornare a casa certi di aver scoperto un Friuli che ha a cuore le bellezze della sua terra.

Scritto questo, ringrazio Bruna Athena per la sua ospitalità (è sempre un piacere collaborare con te) e se anche a te, che hai letto questo post, ispira l’idea di visitare il Friuli, questi sono alcuni dei luoghi che ti attendono.

[Devo aggiungere altro? Se potessi, farei subito la valigia e andrei a scocciare Rita in Friuli!]

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