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Home » Comunicazione digitale » Blogging » Perché scrivere sul blog anche in piena estate?
Blogging

Perché scrivere sul blog anche in piena estate?

Bruna Athena Agosto 6, 2020 blogging Leave a Comment 526 Views
scrivere sul blog in estate

Il tuo blog non ha le ferie. Analizza, pubblica e ottimizza durante l’estate, per intercettare a settembre l’interesse dei lettori.

Non appena si entra nel vivo dell’estate, iniziamo a sentire:

Siamo ad agosto, le persone non leggono. È inutile che pubblichi!

Siamo ad agosto, voglio riprendere a settembre, perché devo godermi le vacanze!

E via così, in mille varianti. Se non erro, però, oggi è il 6 agosto 2020 e sto per pubblicare un nuovo blog post, a tema blogging, per giunta!

Perché? Perché il blog non va in ferie e ti spiego subito come stanno le cose.

Gli argomenti dell’articolo

  • Perché scrivere sul blog durante l’estate
  • Come curare il blog durante l’estate
    • Pubblica sul blog anche ad agosto
    • Studia l’andamento del blog
    • Ottimizza gli articoli già pubblicati
    • Revisiona il piano editoriale

Perché scrivere sul blog durante l’estate

La tua creatura digitale resta sempre in attività, anche quando tu sei spaparanzato sul lettino in spiaggia mentre bevi Mojito o impegnato in un complicato trekking sulle Alpi.

Questo succede perché le persone sono connesse e fruiscono dei contenuti anche quando riposano.

Insomma, non sottovalutare la progettualità, ossia le intenzioni future dei tuoi lettori. Se da un lato le persone tendono a essere più distratte del solito, per contro non distolgono del tutto l’attenzione dalle cose che sono di loro interesse (sul serio).

Facciamo una prova e vediamo se è così:

  • Hai un matrimonio a settembre/ottobre e ancora non hai preso nulla da indossare. Quando inizi a cercare?
  • Stai mangiando tanto gelato, stai bevendo troppi Sex On The Beach e dovrai di certo metterti a dieta, a settembre. E dovrai iscriverti in palestra, è ovvio. Quando comincerai a cercare la palestra più vicina a casa tua?
  • Vuoi migliorare le tue competenze di grafica, hai intenzione di dedicarti seriamente a Photoshop. Quando ti informerai su corsi di formazione, master e via dicendo?

Sappiamo entrambi che lo farai nell’attesa che ti servino il prossimo Moscow Mule (per curiosità, al volo) e lo farai sul serio non appena avrai disfatto la valigia.

In quel momento cosa accadrà? Una cosa ovvia, ma non banale: dovrai trovare contenuti fruibili e leggeri, ma chiarificatori. Soprattutto, dovrai trovarli!

Cosa accadrebbe se non li trovassi?

Cosa accadrebbe, invece, se trovassi contenuti chiari ed esaustivi?

Qualcuno ti convincerà che fare attività fisica è un bene e ti convincerai a iscriverti in palestra. Se poi questo qualcuno ha lavorato tanto bene, allora si tratta proprio della palestra vicino casa tua.

Adesso chiedo: perché non vuoi essere proprio tu quel qualcuno che casca a fagiolo sotto gli occhi del lettore (potenziale cliente)?

Il fatto è che se pensi di poter chiudere baracca per due mesi, allora non vuoi essere quel qualcuno appena citato. Se le cose stanno diversamente, allo dobbiamo giungere alla conclusione logica di tutto ciò: gli articoli devi scriverli prima, durante l’estate.

Gli articoli vanno pubblicati tra giugno e agosto, affinché siano trovati dai lettori nel momento opportuno. Dai, non prendiamoci in giro, non hai un mese di ferie a disposizione: hai tutto il tempo per organizzare i contenuti estivi, che frutteranno in autunno.

E poi, non mi dire che hai creduto alla storia del blog che naviga da solo, vive di rendita e può non essere aggiornato per mesi. Credere in questo significa credere nell’esistenza di Babbo Natale alla tua veneranda età.

Le immagini qui sopra, ti mostro l’andamento delle ricerche mensili della keyword “corsi di pilates”. Come puoi vedere, il volume delle ricerche ad agosto è leggermente più basso del volume dei primi mesi invernali.

A settembre c’è il picco delle ricerche, quindi gli articoli a tema “pilates” vanno “spinti” nei mesi estivi, per intercettare i lettori di settembre.

Come curare il blog durante l’estate

Ad onor del vero, rallentare un po’ non fa male. Non fa male se le tue intenzioni sono:

  • studiare l’andamento degli articoli;
  • ottimizzare gli articoli già pubblicati;
  • revisionare il piano editoriale.

STUDIARE – OTTIMIZZARE – REVISIONARE

(ripetilo con me, almeno altre tre o quattro volte)

Insomma, il periodo estivo può offrirti diverse opportunità e sarebbe sciocco non approfittarne. Ciò che conta è fare le cose con ordine e secondo una logica. Qualunque sia il tuo ambito, prima di intraprendere qualunque attività, fai un po’ il punto della situazione, ma non fermarti mai.

Potrebbe interessarti anche il piano editoriale d’emergenza

Pubblica sul blog anche ad agosto

Da diverso tempo ho preso le distanze dalla filosofia del “un contenuto al giorno”. Ognuno organizza il proprio piano editoriale secondo un calendario ragionato e non è obbligatorio pubblicare quotidianamente. Tuttavia, la costanza e la frequenza sono fattori decisivi per il buon andamento globale del blog.

Tra luglio e agosto puoi rallentare, ma sparire non è saggio. Gli articoli impiegano un tempo a noi talvolta sconosciuto per indicizzarsi, ma giocare d’anticipo è meglio. Altrimenti, come pretendi di essere letto a fine agosto o a settembre?

I contenuti estivi devono essere molto, molto equilibrati. Per farla breve, devono essere diretti e illuminanti. Insomma, adatti per una stagione che, per varie ragioni, mette tutti nella condizione di essere distratti.

In altre parole, devi essere ancora più utile e devi ricordare alle persone che ci sei SEMPRE, anche mentre ti stai spalmando la protezione solare sul naso.

Studia l’andamento del blog

Approfitta del rallentamento per tirare le somme. Come è andato il blog nel corso dell’anno? Quali differenze noti tra i risultati attuali e quelli dell’estate precedente?

Devi porti queste domande e, naturalmente, darti delle risposte. In base a quest’ultime, decidi come agire nel prossimo futuro.

Ottimizza gli articoli già pubblicati

Non so come sia per te, ma trovo che ottimizzare gli articoli pubblicati sia molto stancante. È seccante, ma si deve fare. Se hai fatto il bravo e ti sei dato all’analisi, di certo hai scoperto che c’è qualche contenuto “dormiente”: approfitta di questo momento per dare una bella rinfrescata agli articoli che non vengono letti, per riproporli poi quando riterrai opportuno.

Revisiona il piano editoriale

Sempre in base allo studio di cui sopra, stabilisci se dare al blog una piega diversa oppure se le cose vanno bene così come stanno.

È il caso di introdurre delle novità? Puoi avviare nuove collaborazioni, nuove rubriche e così via?

Adesso puoi dedicarti alla vera e propria fase di progettualità dei contenuti del blog. Del resto, settembre è un nuovo inizio anche per te.

Detto questo, chissà se sono riuscita a convincerti di non abbandonare il blog in estate 😉

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About Author

Bruna Athena

Dal 2013 sono autrice del blog Il Mondo di Athena, luogo virtuale in cui racconto dei miei viaggi e fornisco ai lettori curiosi consigli di lettura. Sono web writer e mi prendo cura dei testi per siti web di aziende e professionisti: ogni giorno, ho una storia nuova da raccontare.

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Web copywriter e travel blogger con la passione per i libri. Occhi blu, labbra velenose, ironia ad alto tasso di scorrettezza.

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Ripenso a un luogo che ho voluto tanto visitare ne Ripenso a un luogo che ho voluto tanto visitare nel Parco Nazionale della Sila: la Riserva dei Giganti 🌲

I Giganti sono aceri e pini larici, che stan lì da oltre quattro secoli. Nelle cavità scavate nei loro tronchi, avrei potuto nascondermi come un folletto🧝
 
Sarà che più che essere osservata, mi piace osservare: per curiosità, per avere le cose sotto controllo 🧐

Sono stata una bambina e un'adolescente silenziosa e discreta, così tanto da sembrare snob o, addirittura, sciocca - un'insegnante me lo disse schiettamente, che zuccherino 😒

Fate i bravi, ché vi studio e vi sorprendo all'improvviso 😈

E ora mi piacerebbe sapere qual è la cosa più brutta che hanno osato dirvi!
È LA SICILIA. RIESCI A CREDERLO? Questo paesaggio È LA SICILIA. RIESCI A CREDERLO?
Questo paesaggio sembra molto diverso dall'immagine che tutti noi abbiamo dell'isola.
È un inganno? No, è la realtà, è l'Etna 🏔️

Il massiccio vulcano attivo possiede paesaggi lunari e desertici, eppure pieni di sfumature di colore. Sono sicura che chi di voi è stato alle Canarie ha visto qualcosa di simile.

Un sogno nel mio cassetto è quello di entrare in un vulcano, vedere scorrere la lava 🌋
Temo sia un po' rischioso 😂
E ora mi dite qual è il vostro desiderio più audace!
🎶 Secondo me, è colpa di Laura Pausini. È col 🎶 Secondo me, è colpa di Laura Pausini.
È colpa di una canzone melensa, che ha attribuito alla SOLITUDINE un'accezione negativa assai!

🏔️ Eppure guardate come mi godevo questo paesaggio del Pollino! Avevo pure il bastone con me, mancava solo il sacco di iuta e la trasformazione in eremita sarebbe giunta a compimento 🤣

🐺 Scherzi a parte, a me talvolta piace stare così, nel totale silenzio. Ecco, sono un po' lupo.

🤫 Poi mi piace anche stare da sola, soprattutto per pensare, per ascoltare la musica e canticchiare: non sia mai che qualcuno debba sentirmi, potrei venire meno dalla vergogna!

Vi piace godervi i momenti in "solitudine"?
PS: Laurè, ti vogliamo bene lo stesso 😜
✨Cos'è la vita senza STUPORE? Vuoto!✨ Ricerch ✨Cos'è la vita senza STUPORE? Vuoto!✨
Ricerchiamo la Bellezza, per tornare a stupirci e a sentirci più vivi.

Fin da bambina, mi ha stupita la grandezza imponderabile dell'Universo, la potenza creatrice e distruttrice della Natura, la raffinatezza dell'Arte umana. 

Cosa suscita in voi stupore, profonda ammirazione?
✨Le "mine vaganti" sono persone che operano scel ✨Le "mine vaganti" sono persone che operano scelte radicali o comunque inusuali. Sei una mina vagante?✨
.

Sorprendono un po' tutti, procurandosi aspre critiche, talvolta derisione e, di tanto in tanto, perfino stima.
.

Forse perché amo fare le sorprese; forse perché mi piace cambiare e sperimentare; infine, soprattutto perché ragiono con la mia testa, qualche volta manifesto la mia natura di mina vagante. Indago la vita 🧐
.

👩‍🎓 Mi hanno criticata per quel che ho studiato e per quel che ho smesso di studiare. 
💻 Mi hanno derisa quando ho scelto la professione da intraprendere. 
🧑Qualcuno non ha condiviso la mia scelta di portare i capelli corti, dopo averli tenuti lunghissimi. 
💃Si sono scandalizzati quando imparavo il tango senza fidanzato (si chiama Medioevo). E altro ancora..
.

📢 Signore e signori, ma lo spettacolo deve ancora cominciare!!!
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In foto, una me entusiasta a Palazzo Te e con i capelli lunghi fino alle chiappe 😛
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#igerslombardia
✨Quante e quante volte ci hanno detto che dobbia ✨Quante e quante volte ci hanno detto che dobbiamo distinguerci?✨
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Nonostante ciò, a me pare di vedere quasi sempre gli stessi luoghi, sentir fare i soliti discorsi e veder fare tutti, o quasi, le stesse cose 🤷
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Non voglio fare la "morale", ché ad andare a tutti i costi contro corrente pure non si fa nulla di originale. E l'originalità, poi, cos'è? 🤔
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Avete la risposta alla domanda? Io no. So solo che, ora, essere se stessi è la cosa più giusta da fare. Esserlo è coraggioso 🏋️
🌞 10 PAROLE PER DESCRIVERE IL 2020 🌞 Quanti 🌞 10 PAROLE PER DESCRIVERE IL 2020 🌞
Quanti piani sono saltati?
Diversi piani. Qualcuno importante, qualcuno no. Eppure il 2020 è stato un anno di ricchezza, a suo modo. Ho 10 parole per descriverlo:
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☠️ Folkloristico, come il Cimitero delle Fontanelle (NA);
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👻 Misterioso, come Palazzo Donn'Anna (NA);
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🌚 Nascosto, come il borgo di Sessa Aurunca (CE);
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🌳🦆 Idilliaco, come il Parco del Grassano (BN);
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🌹Ritrovato, come la bella Viterbo;
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☀️🌊 Abbacinante, come la luce a Is Arutas (OR); 
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🐎 Selvatico, come i cavallini della Giara di Gesturi (SU);
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🎨 Commovente, come quando ho ammirato la Scuola di Atene di Raffaello;
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⛪ Sorprendente, come la cripta di San Magno di Anagni (FR).
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Obiettivi per il prossimo anno ne ho, ma strettamente personali. Sono scaramantica, non voglio parlare di propositi 😁🤘🌶️
Se vuoi catturare un qualsiasi soggetto, in un dis Se vuoi catturare un qualsiasi soggetto, in un disegno, in un acquerello o in una fotografia, bisogna osservarlo da diverse angolazioni.
.
Allo stesso modo, più siano abituati a guardare le cose da diverse prospettive, più il quadro della realtà si arricchisce di dettagli e sfumature, nella nostra mente 🧐
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Il 2020 ci ha costretti a guardare tutto da un'altra prospettiva. Cosa ne dite? 
.
In foto, Capri da un'altra angolazione 😍
❄️DAUNIA 2019❄️ Esattamente un anno fa, pa ❄️DAUNIA 2019❄️
Esattamente un anno fa, partivo per scoprire un altro pezzetto di Puglia: Sant'Agata ed Ascoli Satriano.
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🏔️ Vedete queste colline? Ben presto si sono riempite di neve: ne ero felicissima, nonostante il terrore di scivolare (di nuovo) sul ghiaccio! E a me, ad onor del vero, il Natale innevato piace di più 🎄
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Abbiamo scoperto un bel borgo, accolti da persone appassionate della loro terra.

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