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Home » Viaggi » America » Brasile » Brasile, dove andare per godere del mare d’inverno
Brasile

Brasile, dove andare per godere del mare d’inverno

Bruna Athena Dicembre 10, 2019 America Leave a Comment 1075 Views
Andare al mare d'inverno: Brasile

Dove andare per vacanze al mare in inverno? Alla scoperta delle più belle spiagge del Brasile.

Ormai il freddo è arrivato e so che forse, sotto sotto, ti manca il mare e ti manca la sensazione che provi quando il sole ti scalda la pelle. Ecco la ragione che mi spinge a portarti di nuovo in Brasile: Buzios, Praia do Forte e Porto de Galinhas sono le tre località di mare di cui desidero parlarti e che spero possano ispirare il tuo prossimo viaggio invernale, ma al caldo. I tre villaggi appartengono ad aree diverse del Brasile, ma sono accomunati dalla varietà di spiagge da visitare e dalla loro atmosfera esotica. Molto diversi dai grandi centri metropolitani, Buzios, Praia do Forte e Porto del Galinhas sono chic e tropicali; sono conosciutissimi, ma sanno essere luoghi ameni, attraendo tanto le famiglie quanto gli appassionati di surf. L’unica cosa da fare qui è ammirare la natura e lasciarsi andare.

Partiamo?

Al mare in inverno in Brasile

  • Un angolo di paradiso a sud: Buzios
  • A due passi da Salvador da Bahia: Praia do Forte
  • La perla del Pernambuco: Porto de Galinhas

Mare d’inverno: dove andare in Brasile

Dove andare al mare in inverno: il Brasile

Prima di partire, però, ci tengo a darti alcune indicazioni di carattere pratico. L’entusiasmo fa fare le cose di pancia, ma prima di andare in un paese tanto lontano e, per giunta, tropicale, è bene organizzare le cose fin da subito.

Il Brasile è un paese enorme, caratterizzato da tanti microclimi. Mediamente, fa piuttosto caldo durante tutto l’anno: diciamo che la primavera è quasi perenne. La piena estate brasiliana si ha da metà dicembre a metà marzo circa. Ecco perché è uno dei paesi più adatti per andare al mare in inverno.

I consigli che voglio darti forse sono banali, ma credo siano importanti:

  1. Fai un’assicurazione di viaggio – L’assicurazione di viaggio è una certezza in più, soprattutto quando ti sposti verso paesi molto lontani, molto grandi e tanto diversi dal nostro, come il Brasile. Considera che qui il più delle volte gli spostamenti tra una città e l’altra sono da fare in aereo, con tutti i pro e i contro della questione: ti sposti velocemente, ma aumenta il rischio di perdere il bagaglio o la coincidenza. Inoltre, i villaggi spesso distano anche alcune ore di auto dai grandi centri: non te lo auguro, ma se dovessi avere la necessità di assistenza medica, dovrai prima percorrere diversi chilometri per trovare un grande ospedale. Il sistema sanitario, in aggiunta, privilegia i sistemi privati. In altre parole, ogni spesa extra chiaramente ricadrebbe su di te.  Sia per quel che riguarda gli spostamenti sia le questioni sanitarie, l’assicurazione di viaggio è la soluzione per avere le spalle più coperte per qualsiasi intoppo ed è tanto importante quanto prenotare il prima possibile i posti in cui dormirai;
  2. La protezione solare deve essere con spf molto alto: il sole del Brasile non è il sole del Mediterraneo, per cui non fare il gradasso, perché rischi di scottarti seriamente;
  3. Porta la maschera subacquea: i fondali sono pieni di pesci, anche lì dove il mare non è profondo, e vale la pena fare snorkeling – nelle tre località di cui ti parlo oggi puoi farlo;
  4. Il repellente per le zanzare è un must: anche se non dovessi andare nelle zone amazzoniche, per le quali può essere obbligatoria la vaccinazione per la malaria, è bene munirsi di repellenti, non per altro per non soffrire di fastidiosissimi pruriti a causa delle punture;
  5. Organizza il transfert: in genere, le località di mare possono essere anche piuttosto distanti dalle grandi città, ragion per cui ti conviene organizzare per tempo il trasferimento dai centri o direttamente dagli aeroporti verso la meta delle tue vacanze al mare d’inverno.

Brasile, mare d'inverno: consigli utili

Bene, adesso inforca ai piedi l’infradito, perché inizia il nostro viaggio brasileiro.

Un angolo di paradiso a sud: Buzios

Mare d'inverno in Brasile: Buzios

Buzios è la prima località di cui voglio parlarti. La città si trova nello stato di Rio de Janeiro e dista circa 3 ore di autobus dalla città carioca. Noi abbiamo fatto un’escursione da Rio: dopo il lungo tratto di strada con l’autobus privato, ci siamo imbarcati e abbiamo fatto il bagno al largo della costa, circondati dai pesci. È stata una bellissima esperienza, anche se l’acqua era freddissima.

Armação dos Búzios (Cornice di conchiglie) è il nome originale del villaggio, che un tempo non era altro che abitato da semplici pescatori. Brigitte Bardot e il suo fidanzato brasiliano lo scelsero per le vacanze al mare e da quel momento si è trasformato in una località “in” del sud del Brasile.

Dove andare al mare vicino Rio de Janeiro: Buzios
Il paese è in realtà molto piccolo, ma ci sono tanti negozi, hotel, casas pousadas, ristoranti e bar che danno direttamente sulla spiaggia. La Rua das Pedras, infatti, ti lascia intravedere scorci davvero belli.
Buzios conta almeno una ventina di spiagge, ma posso citarti la Praia da tartaruga, dove veramente ho visto una grande tartaruga in mar; la Praia da Armação, dove vedi il monumento ai pescatori e a Brigitte Bardot; la Praia Brava, esposta all’impeto dell’Oceano ed è prediletta dai surfisti.

Vuoi scoprire di della città carioca? Leggi l’articolo su cosa vedere a Rio de Janeiro.

A due passi da Salvador da Bahia: Praia do Forte

Brasile mare: Praia do Forte

Praia do Forte dista solo 80 km da Salvador da Bahia. È uno dei centri maggiori del turismo balneare del Nord Est del Brasile. Anche qui siamo stati per un’escursione di una giornata, organizzata da Salvador. Mi è sembrato, in apparenza, un villaggio meno esclusivo di Buzios, ma molto rinomato e frequentato ugualmente.

Le spiagge oceaniche di Praia do Forte sono molto belle: la sabbia è bianca e il mare è limpido, le palme di cocco danno quel tocco in più di esotico che abbiamo ben presto iniziato ad amare. Per la presenza della barriera corallina, una delle attività più consigliate a Praia do Forte è lo snorkeling: super utili le scarpette da scoglio!

Mare in inverno: Braisle, Praia do Forte

Inoltre, la cittadina è famosa per il progetto Tamar, che si occupa della salvaguardia delle tartarughe marine. Si può fare visita al parco, una sorta di acquario all’aperto, per vedere tartarughe di varie specie, e squali. In un’area, riservata sono segnalati i punti in cui le tartarughe hanno deposto le uova: se si è molto fortunati, è possibile assistere alla schiusa delle uova e al “viaggio” che gli appena nati devono compiere per gettarsi per la prima volta in mare.

A Praia do Forte abbiamo iniziato a prendere l’abitudine di pranzare in spiaggia, con elaborate pietanze a base di pesce e grigliate. È un’esperienza che abbiamo ripetuto diverse volte, in seguito, soprattutto a Porto de Galinhas.

Spiagge del Brasile

Il patrimonio UNESCO del Brasile: il centro storico di Salvador da Bahia.

La perla del Pernambuco: Porto de Galinhas

Mare d'inverno in Brasile: Porto de Galinhas
La spiaggia delle piscine naturali, nel centro di Proto de Galinhas.

Situata a circa 45 minuti di auto da Recife, grande città dello stato del Pernambuco, Porto de Galinhas è stata la nostra vera e propria meta balneare e quarta (nonché ultima, purtroppo) tappa del nostro viaggio in Brasile.

Abbiamo trascorso lì ben 5 notti, per cui abbiamo avuto modo di visitar diverse spiagge. Considerate le distanze tra una spiaggia e un’altra, ma soprattutto il fatto che gran parte delle strade sono completamente esposte al sole, abbiamo deciso di spostarci sempre in taxi e di fare, per una volta, una tour in buggy con un nostro accompagnatore.

Brasile: Porto de Galinhas, Maracaipe.
La spiaggia di Maracaipe.

Porto de Galinhas significa, letteralmente, “Porto di Galline”. La città fu uno dei principali sbarchi di navi negriere clandestine e i trafficanti si riferivano ai futuri schiavi chiamandoli “galline”, appunto. In epoca attuale, dopo una grande ripresa economica, il villaggio è diventato un centro turistico piuttosto noto e frequentato. E dire che tra Recife e Porto de Galinhas davvero non ho visto altro che villaggi di allevatori e agricoltori, con strade in terra battuta e case senza porte né finestre!

A Porto de Galihnas è stato vero e proprio ozio: non abbiamo fatto altro che nuotate, fare snorkeling e immersioni subacque, bere tanta acqua di cocco – deliziosa! – e mangiare pesce in spiaggia. Qui ho visto le spiagge più particolari:

Porto de Galinhas – Le spiagge più vicine al centro di un villaggio prendono il nome del villaggio stesso. Porto de Galinhas è la spiaggia più popolata della località, caratterizzata dalla presenza della barriera corallina. Quando la marea è bassa, si formano le piscine naturali e vengono organizzate visite in barca per ammirare pesci, coralli e stelle marine. È anche possibile fare delle immersioni subacquee (io ci ho provato, ma all’ultimo momento sono andata nel panico e non sono scesa più);

Muro Alto – La spiaggia di Muro Alto prende questo nome dalla presenza di una doppia scogliera naturale che frena l’impeto dell’oceano e fa in modo che essa sia la spiaggia più adatta a coloro che desiderano godersi il mare in tranquillità. È un posto fantastico per rilassarsi e pranzare con i piedi sulla sabbia bianca e calda;

La spiaggia di Muro Alto.

Praia do Cupe – Praia do Cupe è una vasta spiaggia sabbiosa, in parte a mare aperto e in parte riparata dalla corrente. È quella che ho preferito meno, perché non è poi così differente da Muro Alto, secondo me più caratteristica;

Maracaipe – Maracaipe è una lunghissima distesa sabbiosa, alle cui spalle s’estendono altrettanto lunghe file di palme da cocco. Qui il vento è forte, le onde sono alte: questa è la spiaggia per surfisti. Per quanto per me il mare sia inaccostabile, Maracaipe ha il suo fascino: lontana dal centro di Porto de Galinhas, è il rifugio dalla confusione e dall’afa, un posto che favorisce la meditazione in silenzio dell’orizzonte. mi è sembrato un posto poetico;

Pontal de Maracaipe – Pontal de Maracaipe è la spiaggia più bella che ho visto in Brasile e, in assoluto, la più particolare mai visitata. Qui le dune di sabbia bianca creano piscine di acqua calmissima, più o meno profonda, incredibilmente calda. È tutto molto scenografico, i colori sembrano venuti fuori da un dipinto surrealista.

Le dune di Pontal de Maracaipe, Porto de Galinhas.

Talvolta, mi è sembrato di nuotare in acqua dolce, perché la vegetazione nei dintorni è fitta. Nelle acque di Pontal nuotano i cavallucci marini, i piccoli bar lido servono da bere direttamente in acqua. I servizi sono pochi, non sempre aperti: Pontal è un posto selvaggio, nel quale bisogna dirigersi già attrezzati. Prima o poi, comunque, passerà qualcuno con il cocco: il caldo è indicibile, non puoi fare a meno della bevanda. E se ci sei stato, non potrai fare a meno di ricordarti di Pontal di Maracaipe.

Porto de Galinhas: Pontal de Maracaipe
Servizi a Pontal de Maracaipe.

In realtà, credo che se ci sei stato, in Brasile, non potrai fare a meno di ricordartene. Nonostante io non ami la calura, ripenso con nostalgia a quei giorni brasiliani che hanno rappresentato una pausa totale, assoluta, dalla vita quotidiana di sempre.

Spero di aver stuzzicato la tu curiosità, di aver fatto nascere in te il desiderio di passeggiare lentamente sulle lunghe distese chiare e sabbiose, con i capelli scompigliati dal vento e un cocco da bere tra le mani. A presto,

Bruna Athena

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About Author

Bruna Athena

Dal 2013 sono autrice del blog Il Mondo di Athena, luogo virtuale in cui racconto dei miei viaggi e fornisco ai lettori curiosi consigli di lettura. Sono web writer e mi prendo cura dei testi per siti web di aziende e professionisti: ogni giorno, ho una storia nuova da raccontare.

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Thailandia, Cambogia, India? No. Ischia 😃 Quel Thailandia, Cambogia, India?
No. Ischia 😃

Quel che si vede in questa foto, in ordine sparso:
1. le particolarità di un luogo bellissimo: i Giardini La Mortella, di Forio d'Ischia, in cui sono conservate specie di piante provenienti da ogni luogo del mondo;
2. la mia assoluta incapacità di trovare l'obiettivo con gli occhi - e di certo non c'era una folla di paparazzi a catturarmi 🤣
3. lo stato perenne di ribellione dei miei capelli 😅 - la guerra è persa, hanno vinto loro!

Quel che non si vede è quanto mi fossi irritata con il conducente, scortese, dell'autobus che ci ha portati nei pressi dei giardini 🤬

Detto ciò, conoscete i Giardini La Mortella? Si trovano nei dintorni del parco termale Negombo e della bella spiaggia di San Montano 😍
🎶 Dalle Storie qualcuno di voi già aveva acqui 🎶 Dalle Storie qualcuno di voi già aveva acquisito il dato: mi sono data alla musica! 

🧐 Non mi importa tanto sbandierare il fatto ai quattro venti, quanto fare una riflessione.

🤦Talvolta accantoniamo alcuni desideri, forse perché cadiamo in trappola dei "non è il momento", "non ho tempo", "alla mia età?"

🎵 Anche se non ho molto tempo, perché gli impegni sono tanti, anche alla veneranda età di 35 anni, ho deciso di cimentarmi nello studio del flauto traverso.

😎 Non è stata una scelta improvvisa, perché lo volevo fin da bambina. Perché non l'ho fatto prima? Perché sono caduta nelle trappole. Poi ho semplicemente smesso di desiderare e ho iniziato a realizzare, in barba a tutti i "non è il momento". 

Quando è il momento? Quando lo voglio 😉
Be', lo dicevo tra me e me che avrei fatto bene ad Be', lo dicevo tra me e me che avrei fatto bene ad approfittare della zona gialla per ritornare in centro.

In queste settimane, ho avuto l'occasione di visitare Villa Pignatelli Cortes e rivedere Sant'Anna dei Lombardi. La prossima settimana avrei voluto, finalmente, visitare le @catacombedinapoli (il complesso di San Gennaro, a Capodimonte). Ragà, pazienza! 

Tra questi alti e bassi farò tutto il possibile per vivere la città e raccontarla. Ormai da mesi, tutta la Campania è ospite d'onore nel blog. 
Non credo che vi dispiaccia 😜
Un desiderio enorme?
Visitare Procida prima che io prenda fuoco con l'estate ☀️
Nelle mie passeggiate in centro storico, spesso le Nelle mie passeggiate in centro storico, spesso le tappe sono le stesse 🚶

Ad esempio, mi fermo sempre ad osservare il murales di San Gennaro e Caravaggio 🎨

È lì perché, a Piazza Cardinale, siamo nei pressi del Duomo e del Pio Monte della Misericordia, in cui è custodito Sette opere di Misericordia 😍 - ancora non l'ho visto, ma lo farò!

Il murales mi colpisce per la sua ironia, decisamente partenopea.
Anche io, nell'essere un tipo un po' permaloso, faccio dell'autoironia una delle mie "armi" predilette. E qual è la vostra?
✨"Non fa per me!"✨ Quante volte pronunciamo qu ✨"Non fa per me!"✨
Quante volte pronunciamo questa frase? Talvolta lo facciamo per paura e pregiudizio, altre volte per consapevolezza.

✳️ Così come è importante abbattere il muro della diffidenza, allo stesso modo è essenziale conoscersi a fondo e comprende cosa possiamo e cosa no 🧐

✳️ Perché volere e potere non sono la stessa cosa, ma sono mescolati 😉
Ieri sono andata a passeggiare da sola🚶 ☕ Ho Ieri sono andata a passeggiare da sola🚶

☕ Ho preso il caffè in uno dei miei bar preferiti del centro storico, Dolce Amaro, e ho fatto anche due chiacchiere con il titolare, il signor Bruno - elegante e austero, ma cortese, di quelli che a volte pensi che a Napoli siano estinti. 

🧼 Mi sono diretta a Piazza S. Domenico, ho fatto acquisti da @kiphysaponi e anche lì mi sono trattenuta a chiacchierare.

🌟 È stato un pomeriggio piacevole, perché tutto sommato basta una parola gentile per sentirsi circondati da umani e non da estensioni dello smartphone.

In foto, di nuovo un soggetto meravigliosamente banale ❤️

["Voglio andare a Capriiiii!!!!" (Cit.)]
Vi capita mai di avere una percezione distorta del Vi capita mai di avere una percezione distorta del tempo?⏳

Ad esempio, a me Gennaio è sembrato infinito: con ironia, affermo che la prova dei suoi infiniti giorni stia nella quantità di libri che ho terminato di leggere 😂📚 - se vi interessano i titoli, li trovate nelle storie.

Nonostante sia arrivato e pure passato il periodo natalizio - sottolineo: NON lo amo -, a me pare d'aver visitato Porto Flavia l'altro ieri, cioè ad agosto 🌅😅

Mi sa che sono un po' sfasata!
Mercoledì @inviaggioconlollo e @michelapalazzoadr Mercoledì @inviaggioconlollo e @michelapalazzoadriano hanno parlato della TRISTEZZA.
Qual è il suo nesso con il viaggio❓

Bene, non ho fatto fatica a ripescare nella memoria un'esperienza particolare, che in principio non avrei nemmeno voluto fare. Temevo che potesse diventare irrispettosa 🤔

Parlo della visita alla favela di Donna Marta, a Rio de Janeiro. C'erano case senza intonaco, senza finestre, con tetti in lamiera. Scalette strettissime e ripide, canali di scolo a vista, bambini e animali che vi scorazzavano (allegramente) dentro 🇧🇷

Abbiamo visitato un asilo nido, fondato grazie all'impegno delle brave e oneste persone (sì, ci sono!) della favela: 8 bambini su 10 erano afrobrasiliani 😐

Ecco dove sta la tristezza, ed ecco un'altra delle tante cose che dovremmo ricordare 😉
Una foto ricordo, per un post "disimpegnato". È s Una foto ricordo, per un post "disimpegnato".
È stata una settimana piena: 

💻 ho avuto (e avrò) un bel po' di lavoro da fare; 

🏛️ ho visitato un luogo di Napoli che non avevo mai visto prima: @villapignatelli;

💅 ho ricomprato uno smalto che avevo fatto cascare a terra: il mio preferito, un roouge noir - immaginatelo sul marmo chiaro 😤;

📰 ho ripreso a leggere @la_lettura e so che è "colpa" di @recensireilmondo - lui non lo sa, ma li noto i suoi aggiornamenti sugli insetti letterari!

🎶 le esercitazioni al flauto iniziano a darmi più soddisfazione, ma c'è molto da allenarsi!

🖌️ ho scoperto che non sono la sola ad aver ripreso in mano il pennello 😍

📚 ho terminato la lettura di L'amante, di Marguerite Duras (date un'occhiata ai Gdl di @scattidallamialibreria) e ho iniziato a leggere un libro avuto in regalo per il mio compleanno, Ohio (@einaudieditore);

🍄se date un'occhiata alle storie, scoprirete che oggi ci siamo deliziati con uno dei miei piatti preferiti 😛

Aspetto che lo smalto si asciughi, poi tornerò a fracassare timpani e a leggere. Se vi va, raccontatemi i momenti più belli di questa domenica 💜
PS: Ah, naturalmente piove. Mi aspetto che a Napoli crescano le mangrovie da un momento all'altro; sì, ho portato i capelli lunghissimi!
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