Ponte dell’8 dicembre 2017, dove andare? Ecco 4 consigli di viaggio
Dopo i giorni di vacanza per la festa di Ognissanti, ecco che si avvicina il Ponte dell’Immacolata 2017. Io sarò a Roma per la fiera dell’editoria indipendente, Più Libri Più Liberi; tu hai già deciso dove andare per il ponte dell’8 dicembre? Oggi desidero darti qualche suggerimento per il tuo prossimo viaggio.
Dove andare per il ponte dell’Immacolata 2017
Cosa fare per l’Immacolata 2017 in Italia
L’8 dicembre 2017 cadrà di venerdì e il ponte effettivamente ci sta tutto. Quale occasione può essere più azzeccata di questa per visitare una bella città italiana? Per questo ponte dell’Immacolata ti consiglio due città molto diverse tra loro e che amo per ragioni altrettanto diverse: Torino e Napoli.
L’8 dicembre a Napoli
Il centro storico di Napoli si riempie di un’atmosfera tutta particolare quando inizia il periodo dell’Avvento. È facile comprenderne la ragione: Napoli è la città del presepe! Non sono una particolare amante del presepe, anzi, ma è pur sempre una nostra tradizione. Penso che sia doveroso concedersi, una volta nella vita, una passeggiata a San Gregorio Armeno e ammirare le tipiche produzioni artigianali partenopee. I nostri presepi sono da sempre una fusione di sacro e profano: rappresentare i più svariati personaggi del mondo dello spettacolo, della politica e dello sport è ormai diventata una tradizione consolidata.
Tra un corno, un Pulcinella e un Maradona, una visita al centro storico di Napoli si trasforma subito in un’esperienza sensoriale totalizzante. Il profumo del caffè “stretto”, delle sfogliatelle e della pizza si mescola all’odore d’incenso delle chiese storiche, quei grandi complessi conventuali in cui anche gli stili architettonici amoreggiano tra loro: basta visitare la basilica di Santa Chiara, imponente nella sua semplicità, quasi frivola per le rappresentazioni di vita quotidiana del suo chiostro maiolicato. Napoli è un’orgia d’arte, in cui ciò che è santo è pur sempre misterioso, inquietante: ogni riferimento a Cappella San Severo non è per nulla casuale. Dovrei citarti San Domenico, il MADRE e il Museo Archeologico, San Giovanni a Carbonara e il Duomo, nonché Via Toledo. Citandoti questo, ti avrei indicato una parte piccolissima delle cose da vedere nel centro di Napoli e il ponte dell’Immacolata non ti basterebbe, ma nemmeno a pensarci.
Una cosa è sicura: in ogni caso, ne usciresti inebriato, anche piuttosto stordito, probabilmente infastidito dalla folla*, ma con addosso quella sensazione di aver sognato e che, in fondo, il sogno ti piaceva.
Devo trattenermi, altrimenti scriverei di Napoli un libro intero. Se desideri altri consigli e chiarimenti, scrivi nei commenti oppure mandami un messaggio dalla pagina Contattami.
*folla che in quei giorni certamente ci sarà; niente paura, i gorghi si sgorgano subito, ma stai sempre attento alle cose di valore che porti con te.
Festeggiare l’Immacolata a Torino
Amo Torino perché è estremamente diversa da Napoli. Far visita a Torino significa conoscere una delle città più raffinate d’Italia. Sicuramente è uno di quei posti in cui, comunque, più anime si fondono: è una città di operai e di intellettuali, è di origine romana eppure oggi appare sfacciatamente “francese”, regale.
Per il ponte dell’Immacolata 2017 puoi vedere uno dei più bei musei italiani: il Museo Egizio. Farai tanta fila, ma ne varrà la pena. Come varrà la pena fermarsi al Museo del Cinema, salire fino in cima alla Mole Antonelliana e godersi il panorama. Durante il tuo viaggio a dicembre, potresti anche far visita alla basilica di Superga: anche da qui il panorama non è per nulla male.
A me Torino piace anche perché le sue strade se ne cadono di libri! Se sei appassionato di lettura, Via Po ti sembrerà il paese dei balocchi: bancarelle ovunque! È presto evidente che anche visitare Torino può diventa l’occasione per eccitare tutti i cinque sensi. Dal viaggio porterai con te il ricordo della consistenza dei volumi di carta, il profumo speziato del cioccolato caldo e il sapore riconoscibile del miglior vino piemontese. Negli occhi il profilo delle Alpi sarà ben marcato, come la sensazione di essere stato in una città romantica nel senso proprio del termine: malinconica, un po’ mesta, ma decisamente affascinante.
Trascorrere l’8 dicembre in Europa
Il ponte dell’Immacolata 2017 potrebbe anche essere l’occasione propizia per andare oltre i confini dell’Italia, dove nel periodo dell’Avvento anche le città europee assumono un’aria diversa, più vivace e festosa. Dove potresti andare? A Lione, per la Festa delle Luci, e a Vienna, per vedere i mercati natalizi.
La Festa delle Luci di Lione
Non so te, ma a me la Francia piace assai! Lo dico sempre: Lione è stata una bella scoperta. Siamo partiti non sapendone nulla, se non che da Napoli il volo costava poco – poi, che sia cosa buona e giusta viaggiare sempre è sempre assodato.
Lione è stata la “capitale” della Gallia: il mio pensiero va subito ad Asterix E Obelix, quando ci ripenso! Cosa che ci piace sicuramente di più, è oggi considerata la capitale della vera gastronomia francese. Scordati le insulse frittate parigine proposte dai ristorantini graziosi, sì, ma costosi di Parigi. Lione è tutta un’altra storia: qui nei bouchon, le caratteristiche taverne lionesi, si mangia benissimo e abbondantemente, a costi accettabile.
Il luogo di origine di Antoine de Saint-Exupéry ha un’anima differente da quella di Parigi, infatti. I lionesi sono più diffidenti dei parigini, meno aperti, ma Lione è gioviale come solo una città universitaria può esserlo. La vita scorre tranquilla, nelle strade della Vieux Lyon, sorvegliate dalla basilica di Fourvière.
Lione è particolarmente animata nei giorni a cavallo dell’8 dicembre, quando prende il via la tradizionale Festa delle Luci. L’origine della festa risale al XVII secolo, quando anche in Francia la peste mieteva un numero esorbitante di vittime. La città chiese a Maria la grazia di essere risparmiata dal morbo pestilenziale e fu accontentata. Così da allora, ogni anno, in occasione della festa dell’Immacolata Lione è un tripudio di luci e colori. Per vedere qualche immagine ti consiglio di visitare il sito web France.fr.
I mercatini di Natale a Vienna
Be’, per il ponte dell’Immacolata 2017 non potevano mancare i mercatini di Natale! In realtà, tra Germania e Austria c’è l’imbarazzo della scelta: sono paesi in cui lo spirito natalizio si sente quasi per tutto l’anno.
Quando ti ho raccontato cosa vedere a Vienna, ti ho detto che anche a marzo inoltrato nella Piazza del Municipio (Rathausplatz) ancora c’erano pista di pattinaggio e i chioschetti per fermarsi a mangiare qualcosa di tipico, bere una birra o del vin brulé. Se ci andrai per l’8 dicembre, sicuramente troverai non solo la pista ma anche le bancarelle con gli addobbi natalizi. Ecco, io devo tenermene alla larga: comprerei l’impossibile per mia madre e per me!
Non è che ci sono solo i mercatini, eh! Vienna passa spesso per essere fredda, non tanto e non solo per le temperature, ma più che altro per la sua atmosfera. In effetti, è una città decisamente maestosa: oltre al centro che ancora preserva qualcosina di medievale, il grosso delle strade e dei palazzi è settecentesco. Tutto, o quasi, celebra la grandiosità di Vienna, il nucleo di un impero che, a suo tempo, è stato uno dei più illuminati d’Europa.
A me Vienna è piaciuta molto e ben diversi mi sono sembrati gli austriaci dai tedeschi. Ho colto un qualcosa di più raffinato nell’area, ma non so dire se dipendesse da quei continui rimandi all’arte e alla musica. Sicuramente, così come a Praga, a Vienna può scapparci un concerto di musica classica! Neanche a dirlo, una visita al Belvedere e allo Schönbrunn è d’obbligo!
Questi sono, dunque, i miei suggerimenti per trascorrere il Ponte dell’Immacolata in belle città italiane ed europee. C’è una meta in particolare che ti attira? Raccontami qualcosa nei commenti! A presto ^_^
Torino lo “escludo” per il semplice motivo che è a meno di un’ora da casa mia (ma eventualmente se non riesco a fare il ponte potrei sempre andare a fare un giro tra i mercatini di Natale). Rimanendo in Italia mi piacerebbe tantissimo rivedere Napoli perché ci sono stata una volta sola (che vergogna) e ho visto pochissimo.
E all’estero Lione è un po’ che è nei miei pensieri, chissà…
Buona giornata ❤️
Lione è molto, molto interessante. Anche per te vale lo stesso: se fai il pensierino su Napoli, chiedi pure!
Ciao, di solito di commento su FB ma oggi ho avuto un po’ di tempo in più e mi sono letta alcuni dei post del tuo blog,
Le idee che proponi mi piacciono molto, soprattutto l’idea del festival delle luci di Lione.
Poi mi sembrano fattibili anche con i bambini, per cui ancora meglio.
Vediamo quel che potremo fare…
Buona continuazione!
Sì, credo che tutte queste destinazioni siano adatte a famiglie! Se dovessi fare un pensierino su Napoli, fammi sapere 😉
Ho sentito il profumo e ricordato i luoghi napoletani che hai citato e stava per scendere la lacrimuccia. Meno male che quest’anno il Natale lo trascorro a Napoli! 😀
Eheheh buon rientro allora e, se hai tempo e voglia, fai un fischio 😉
Secondo me Napoli sotto Natale le batte tutte! Certo, anche il Nord Europa non mi dispiacerebbe eh… Ora ci devo pensare. Vediamo un po’ come saranno messi i prezzi per il ponte (penso male).
Eh, con i ponti per andare low cost bisogna avviarsi taaaanto prima 🙁
Bellissime idee per questo ponte di dicembre, Lione mi ispira più di tutte, ma anche le atre mete sono davvero valide! 🙂
Lione è davvero una città interessante, la consiglio sempre!