Lettera a lei, Francesca Oliva: la lunga lettera, un breve diario di una donna innamorata.

Lettera a lei, breve scritto di Francesca Oliva, è appunto una lettera – direi una sorta di breve diario – che una donna scrive rivolgendosi alla propria compagna di vita, purtroppo malata. La lettera è, in un certo senso, il modo attraverso il quale la donna sfoga il senso di impotenza, esprimendo spesso rabbia e rammarico. Nonostante questo, Lettera a lei è anche una tenera dichiarazione d’amore.

Lettera a lei: una donna innamorata

Quel che si evince dalla lettera è che l’amore non è mai perfetto, per quanto profondo. Proprio nei momenti di maggiore difficoltà si sente prepotentemente la sensazione di non poter cambiare il corso delle cose, i disaccordi si moltiplicano e cresce anche il senso di insofferenza.

Lettera a lei è il racconto schietto e assieme appassionato di una donna che non riesce a confidarsi appieno con la propria amata. Quando la malattia si manifesta, l’amore viene raccontato nero su bianco e appare come il sentimento più controverso che possa venir provato: l’affetto si mescola al risentimento e la nostalgia,

Chi scrive sa di essere la componente più accondiscendente della coppia; attraverso il filtro della lettera, invece, comprendiamo che è l’altra donna a essere determinata e risoluta, nonostante la malattia.  

La spontaneità di Lettera a lei

Lettera a lei è uno scritto molto breve, che ho letto in un baleno e non semplicemente per la sua brevità. Mi ha coinvolta proprio perché è una lettera sentimentale, molto spontanea. I toni confidenziali e colloquiali tipici di chi scrive in preda a un impulso di rabbia e dolore accorciano la distanza tra la storia e il lettore. A colpirmi è stata proprio questa spontaneità, che mi ha fatto sembrare tutto più vicino a me, cioè vero e realistico.

È chiaro, quindi, che nessuna imprecisione è messa lì a caso, anzi, ma incentiva il coinvolgimento empatico nella storia dell’autrice di questa appassionata dichiarazione d’amore. Be’, è una dichiarazione che a volte assume i toni rabbiosi dell’insulto, ma chi non hai mai perso la pazienza nei confronti della persona amata? Ci affezioniamo a questa donna che vuole ancora amare, nel cuore e nella carne, la compagna di tutta una vita, giustifichiamo talvolta il suo senso di frustrazione e abbiamo una vaga idea di quanto possa essere intenso il suo dolore. 

Lettera a lei è stata una breve avventura di lettura, piacevole, ma commovente e per la quale rivolgo i miei complimenti all’autrice.

A presto!