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Il libro delle ombre, Stefano Lanciotti

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Il libro delle ombre, Stefano Lanciotti: il bene e il male in lotta tra la Terra e Nocturnia.

Solitamente leggo poco libri fantasy, perché sono fortemente legata ad autori, come Marion Zimmer Bradley, che per me hanno raggiunto la “perfezione” nel genere, se così si può dire. Tuttavia, qualche volta è anche bello prendersi una pausa dalle letture realistiche e drammatiche, per entrare in mondi completamente diversi. Per questa volta la mia pausa dai romanzi seriosi l’ho fatta leggendo Il libro delle ombre, di Stefano Lanciotti.

Il libro delle ombre e la Saga di Nocturnia

Come l’autore stesso spiega in una breve nota introduttiva al romanzo, Il libro delle ombre è ispirato alla saga mitologica di Nocturnia, ma costituisce una storia del tutto indipendente. Nocturnia è l’altro mondo, quello in cui la magia è del tutto ordinaria per i suoi abitanti. È, in un certo senso, il pianeta che la Terra non è e non vuole essere. Nel nostro mondo, razionalità e religiosità hanno oppresso la forza della magia e degli incantesimi. Solo pochi individui sono ancora in grado di gestire poteri e oggetti in grado di compiere azioni stupefacenti: questi sono gli Eletti.

La magia, d’altro canto, è un’arma a doppio taglio: se lo scopo per cui la utilizzi è nobile, sortisce alcuni effetti, altrimenti porta solo guerra e distruzione.  Nel racconto di Stefano Lanciotti, protagonista indiscussa è la lotta tra forze del bene, che desiderano la salvezza per la Terra e Nocturnia, e forze del male, che desiderano che la magia riprenda il sopravvento nel nostro mondo. 

Le Confraternite, gruppi individui poco raccomandabili, sono pronte a tutto pur di aprire la Breccia, un collegamento diretto tra la Terra e Nocturnia. Affinché possa aprirsi il varco, è necessario un sacrificio: l’ultima discendente sulla Terra della Linea di Sangue deve morire. 

Beryl, la discendente terrestre, è quindi la persona più ricercata del pianeta: in suo aiuto accorrono guerrieri e druidi. Se il sacrificio dovesse compiersi, la Terra cadrebbe in balia delle forze maligne. 

Il libro delle ombre, dunque, racconta delle vicissitudini di Eaden, Tom e Drake, che, aiutati dal Druido Supremo, fanno tutto quel che è in loro potere per portare Beryl in salvo e garantire tranquillità alla Terra.

Opinioni su Il libro delle ombre

Cosa dire de Il libro delle ombre? Il romanzo si legge molto speditamente, perché è scritto in modo semplice e lineare. Ho apprezzato l’idea di fare della Terra e di Nocturnia due mondi comunicanti: mi stuzzica l’ipotesi che sul nostro pianeta la magia non esista perché non vogliamo vederla – attenzione: non son superstiziosa, né credo negli incantesimi!

Il libro delle ombre è un romanzo che credo possa far gola a chiunque sia appassionato del genere fantasy: scivola, è avvincente ed è sicuramente una lettura leggera, ma di compagnia. Personalmente, mi aspettavo forse un racconto più concentrato su Beryl che, in un primo momento, mi era sembrata la vera protagonista della storia. Avrei gradito qualche maggiore approfondimento psicologico dei personaggi in generale, ma di Beryl in particolare: i fatti le piombano addosso, con forza e drammaticità, ma si percepisce troppo poco delle sue emozioni. Credo che questo dipenda principalmente dal fatto che Il libro delle ombre è il primo volume di una saga, di cui ne costituisce una sorta di introduzione. Penso quindi che avremo modo, in futuro, di conoscere meglio i personaggi già incontrati e i nuovi che verranno.

Ah, vuoi sapere cos’è il Libro delle Ombre? Be’, devi scoprirlo da solo! A presto,

Bruna Athena

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