Quando prenoti un hotel la prima cosa che cerchi è il prezzo, ma subito dopo cerchi di capire se effettivamente quella struttura può garantire il soggiorno che davvero desideri. E i desideri, si sa, sono del tutto personali. C’è chi desidera il centro benessere in hotel, c’è chi si accontenta di una camera con bagno in comune. Siamo diversi, noi turisti, viaggiatori, vacanzieri.
Cosa attira la tua attenzione quando prenoti un hotel? Quale servizio deve necessariamente offrirti? In questi giorni di ferie e vacanze, desidero chiacchierare delle nostre abitudini e preferenze. Poi torneremo ai racconti e ai consigli di viaggio: ho da parlarti ancora di Cilento, della Basilicata e poi della mia amatissima Sicilia! Bene, quindi posso cominciare a parlarti di come i miei occhi scrutino le pagine di Booking, quando finalmente prenota l’hotel. In linea di principio preferirei non dover prenotare tramite OTA, ma al momento Booking s’è rivelato la piattaforma più affidabile e conveniente sotto diversi punti di vista.
Tornando a noi, quando prenoto un hotel quello che faccio è:
#1. Leggere le recensioni e guardare le immagini
Scontato? Mica tanto! Non credo ciecamente alla recensioni lasciate su Booking e su Tripadvisor, anzi. Tuttavia tra tante recensioni fasulle, alcune ridicole o del tutto inutili, ce ne sono di interessanti. Leggo attentamente, alla ricerca delle informazioni che mi interessano davvero: pulizia, facilità con cui si raggiunge l’hotel e cose simili. Guardare le immagini è altrettanto ovvie, ma per nulla scontato. Osservo i dettagli, per capire meglio a cosa vado incontro. Dov’è il frigo di cui si parla? L’angolo cottura? Quel letto non è troppo piccolo? Sbaglio o questo bagno non ha il bidet – dramma! Ma la finestra sarebbe quel buco di 30×30 cm? Ecco, mai sottovalutare quello che le immagini dicono…tra le righe, diciamo così!
#2. Sincerarmi che il bagno sia in camera
Non si discute. L’esperienza del bagno in condivisione è stata fatta abbondantemente. L’ultima volta, a Bologna, non è stata una cosa troppo negativa, ma non ho potuto fare la doccia. Ci avevano allagato tutto e noi avevamo i minuti contanti. No, grazie!
#3. Cercare la tariffa con colazione compresa
Una delle prime cose di cui mi sincero, visualizzata la tariffa, è se il servizio di colazione è compreso o meno. Per me la colazione è quasi fondamentale. Dico quasi perché alcune volte ne ho fatto a meno, per questioni di budget. Di solito la preferisco, perché il caffè appena sveglia mi fa tutto un altro effetto. Naturalmente, è una questione di abitudine: c’è chi si lamenta di non trovarla anche continentale, chi invece si accontenta di quella all’italiana.
Per quanto riguarda me, l’importante è che ci sia caffè caldo e qualcosa da mettere sotto ai denti. Se poi c’è la colazione continentale, tanto meglio: mangio salato tranquillamente anche alle 6 del mattino e fare una colazione più abbondante mi aiuta a non arrivare alle ore 11 già con la fame agli occhi – forse davvero ho il verme solitario! – e a mantenere i miei giri turistici a basso budget. Se la colazione non è compresa nella tariffa indicata, vado a leggere attentamente le recensioni: non vorrei pagare un plus a parte per le merendine del Mulino Bianco.
#4. Verificare quali sono le condizioni e i metodi di pagamento
Questo è un fattore molto importante. Mr. S ed io siamo diventati un pelino più esigenti quando cerchiamo la nostra location. Pur rimanendo essenzialmente viaggiatori low cost, ad alcune caratteristiche e servizi ci teniamo più di prima. Preferiamo prenotare camere che accettino il pagamento in struttura e a cancellazione gratuita, perché saremmo capaci fino all’ultimo momento di cercare una location migliore al prezzo più conveniente. Senza dubbio, le opzioni di Booking ci tornano comode! Naturalmente, la valutazione di un hotel è complessiva: se ci piace tanto e siamo sicuri al 100% che sia il posto adatto, non ci pesa dare un eventuale anticipo.
#5. Controllare quanto dista l’hotel dai luoghi di interesse
Preferisco alloggiare nelle vicinanze dei centri storici. Tolto il fatto che esistono città che hanno un sistema di trasporto pubblico eccellente, mi piace l’idea di potermi affacciare e veder pullulare la vita, di notte e di giorno, uscire dalla mia camera e fare due passi nel cuore del centro. Non è stato sempre possibile farlo, purtroppo. A volte, gli alloggi in centro sono più costosi, ma è pur vero che ogni città ha le sue peculiarità. Per esempio, a Praga a prezzi tutto sommato modici puoi alloggiare in zone centrali o meno centrali, muoverti in poco tempo e senza che questo pesi sul budget e sulla tabella di marcia. A contrario, Amsterdam è una città molto cara, sia per gli alloggi sia per i mezzi di trasporto. Soggiornare in zone meno centrali ti permette di stare in posti puliti e ben collegati con il centro storico, a un prezzo adeguato. Volendo, puoi spostarti in bicicletta. Se invece sei in centro storico, in particolare nella cintura dei canali, vai ovunque a piedi e forse un roditore ti farà compagnia in camera!
#6. Verificare gli orari di check-in, se c’è il servizio di deposito bagagli e il parcheggio
Come ben sai, le compagnie aree low cost tendono a effettuare voli a orari non sempre comodi. Ecco che ti trovi imbarcato alle 6 del mattino o alle 22 di sera. Non m’è mai successo, ma a qualcuno forse è capitato di aver pagato un plus per aver effettuato il check-in fuori orario.
Controllo sempre entro che ora è possibile fare il check-in, per evitare brutte sorprese! Allo stesso modo, controllo se è reale la possibilità di lasciare i bagagli a deposito. Tante volte è capitato di avere il rientro nel pomeriggio o in serata: che andavo sprecando mezza giornata? Giammai! I miei occhi scorrono la pagina alla ricerca dei dati utili.
Se viaggiamo in auto, mi sincero che esista la reale possibilità di parcheggiare.Il rischio è che il soggiorno diventi stressante, perché devi passare il tempo a cercare un posto auto ed evitare le multe. Anche in questo aiutano molto le recensioni, perché è la questione parcheggio interessa a molti. Ho scartato dalla mia scelta strutture belle, in pieno centro e a prezzi convenienti perché non avevano il posto auto o perché nei paraggi non c’era il parcheggio gratuito. Anche qui dipende dalla abitudini e dalle tasche: se non ti pesa, paghi il parcheggio per tutto il tempo del tuo soggiorno.
Le mie preferenze sono alquanto ordinarie, almeno credo. Poi chissà, magari un giorno diventerò la rompi rompi che desidera il box doccia ovale, perché rettangolare non va bene. Chi può dirlo! Ecco, dopo averti ammorbato per più di 1100 parole, ora sono curiosa di sapere: quali sono le prime cose che cerchi quando prenoti un hotel? A presto,
Bruna
Anche io guardo le stesse cose quando prenoto un albergo!
Nell’ultimo viaggio, in cui ho portato il mio cane, spulciavo fra le recensioni alla ricerca dei messaggi di altri viaggiatori con quattro zampe al seguito: spesso infatti bisogna pagare alla struttura un supplemento che non sempre è specificato nelle condizioni.
Il parcheggio, inoltre, è un tasto molto dolente, soprattutto quando si soggiorna nelle città!
Per quanto riguarda la colazione, soprattutto nei paesi asiatici è fondamentale averla inclusa nel prezzo… a patto di non voler mangiare zuppette e noodles a colazione 🙂
Noodles a colazione ahahah! Immagino che con gli animali bisogna stare ancora più attenti. Buona giornata!
Ciao Bruna cerco esattamente le cose che hai elencato (anche con lo stesso ordine prioritario)!
Pensa che le colazioni migliori le ho fatte in hotel…quelle peggiori in b&b e non erano merendine del mulino! 😛
Buon fine settimana!
A me a Bologna era un b&b sulla carta, ma di fatto era un ostello. Mi incacchiai per la questione della doccia allagata la mattina, ma forse più irritante è stato il fatto che durante la notte non c’era stata corrente, per cui sono rimasta con tablet scarico e in più non funzionava nulla che potesse fare un finto caffè caldo. Poi le merendine imbustate hanno completato l’opera….un abbraccio!
Ti diro’, anni fa ho alloggiato in certi posti da denuncia perche’ ero giovane e non avevo un euro in tasca 😀 Ma ora piu’ passano gli anni e piu’ divento esigente, sara’ la vecchiaia?
Prima ostelli e bagno in comune erano quasi d’obbligo per il nostro budget, ora invece voglio essere libera di uscire dalla doccia e andare all’armadio senza dovermi coprire per passare davanti alle stanze altrui: quindi si, concordo con te con il bagno in camera! A meno che non si tratti di un posto talmente costoso da farmi chiudere un occhio: mi e’ successo recentemente con New York!
Per la colazione idem, adoro scendere giu’ appena sveglia e trovare la tavola imbandita con ogni ben di dio!! Io poi se non mangio a colazione non parto 😀 Se poi l’hotel mi piace talmente tanto pazienza, vorra’ dire che faro’ colazione in qualche bar…ma non e’ la stessa cosa!
Le foto mi aiutano a sognare e delle recensioni leggo solo cio’ che mi interessa, cioe’ il rating sulla pulizia (do molto credito a quello che dicono gli italiani sulla pulizia di un hotel, perche’ si sa: siamo i piu’ scassacacchio!).
In ultimo, la questione centralita’: e’ sicuramente vero che e’ molto piu’ comodo tornare in hotel quanto piu’ e’ vicino al centro, ma dopo l’ultima esperienza in Cornovaglia in cui non sono riuscita ad addormentarmi prima delle 2 perche’ la gente per strada (ovvero sotto la finestra) faceva baldoria…ho rivalutato la questione 😀
Ahahaha hai capito gli inglesi! Beh, a volte restare sul budget proprio basso è più importante, però….ecco, anche io senza colazione valgo più o meno 2 soldi ahahah!
Wow, come sei precisa! Io, di solito, mi lascio ispirare dalle immagini… Due sole cose pretendo (oltre all’estetica): bagno in camera e colazione! E per estetica non intendo lusso ma piacevolezza, calore. Mi è venuta voglia di viaggiare!
Eh, t’è venuta voglia ORA….ora vorresti dire che è “colpa”mia 😛 ihihihih dai che domani è Sicilia, se padre Zeus vuole *_*
Io parto dicendo che non sono una viaggiatrice low cost, anche se gli hotel li ordino per fascia di prezzo. In genere scelgo gli alberghi in sintonia con la località ed è per questo che per il mio viaggio in Messico, ai resort extra-lusso della Riviera Maya, ho preferito le case coloniali.
Cosa non deve mai mancare? Il parcheggio, il bagno in camera e la possibilità di fare colazione, anche pagando un extra, ma già stabilito in hotel: a Dubai, Starbucks si è mangiato metà budget!!!
Un bacio, cara, e alla prossima prenotazione! :*
Beh, per low cost intendo che non vado a prendere in considerazione la suite. Stiamo diventando un po’ più esigenti, anche se con semplicità. Starbucks è sfizioso ma non è un buon investimento: ad Amsterdarm un caffè e un muffin mi sono costati 7 euro, quando per lo stesso in un altro coffee a Piazza Dam avrei pagato qualche euro in me – muffin squisito! Mi piace tanto l’idea di alloggiare in un posto che sia consistente con l’architettura locale! Secondo me è un altro modo di vivere autenticamente un posto da visitare! Un bacio!
Dopo anni di viaggi – quando ero giovane – in B&B di dubbia pulizia, da qualche anno (sarà l’età che avanza), non posso proprio rinunciare al bagno in camera e al parcheggio nella struttura se viaggio in macchina. Vedo che abbiamo praticamente le stesse esigenze 🙂
Anche io mi affido molto alle recensioni e studio le fotografie al microscopio. Su TripAdvisor seleziono prima le recensioni con votazione “terribile” e “scadente”, valutando quali sono gli aspetti peggiori. Anche quello mi aiuta a scegliere e a scartare subito le strutture con insetti, roditori, porte che non si chiudono, riscaldamento non funzionante, lenzuola sporche…
Buon weekend!
Io scarto quelle che definiscono “bello” e “brutto” un luogo senza specificare