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Home » Comunicazione digitale » Blogging » Essere un bravo blogger: creare relazioni, non pretenderle
Blogging

Essere un bravo blogger: creare relazioni, non pretenderle

Bruna Athena Luglio 14, 2016 blogger, blogging, scrittura sul web, social network 24 Comments 3422 Views
il blogger crea relazioni

Un bravo blogger non pretende attenzione, follower e mi piace. Crea spontaneamente relazioni vantaggiose, condividendo la voglia di diffondere utilità e bellezza.

Mio caro aspirante o affermato blogger, non devi venire meno ad alcuni dei Comandamenti del Vivere Social. I Comandamenti dicono:

  1. Non contatterai altri blogger, riempiendoli di (falsi) complimenti, per poi sparire;
  2. Non diventerai follower di altri solo nella speranza di essere seguito a tua volta;
  3. Non pretenderai costante attenzione senza darne spontaneamente agli altri;
  4. Eliminerai dalla tua rete tutti i personaggi che commetteranno i peccati di cui sopra.

Amico, non nascondiamoci dietro a un dito: tutti noi desideriamo avere un bel seguito, partecipare alle iniziative, ricevere complimenti, ottenere vantaggi e collaborazioni. A noi tutti conviene instaurare relazioni virtuose, ma anche il web ha la sua etica. Al di là dello schermo ci sono persone: persone sensibili, che nutrono desideri come te, che possono sentirsi offesi o comunque presi in giro da determinati atteggiamenti. Il fatto che tu non conosca personalmente chi c’è dall’altra parte, non significa che possa sentirti libero di ottenere ciò che vuoi nel modo più infantile e sciocco possibile.

Blogger dalla lingua biforcuta

Inutile che tu vada dicendo al blogger di turno che è bravissimo e fantastico, per poi eliminarlo qualche giorno dopo dalla tua rete. Che modo è di instaurare relazioni? Posso capire che ogni tanto ci si sbagli, è umano. Magari trovavi interessante quel contatto, poi hai capito che non è così. Ripeto, capita: talvolta, qualche volta, di tanto in tanto, ogni tanto. Se capita troppo spesso o sei tu a essere pessimo o sei tu che non sai scegliere il tuo seguito. Seleziona, per Zeus!

La strategia ti metto il follow per togliertelo qualche giorno dopo lascia il tempo che trova. Possiamo accorgercene, lo sai? Esistono delle fighissime app – io uso Crowdfire, ma credo che ce ne siano tante altre – che ti permettono di conoscere tutti i tuoi non più seguaci. Utile se hai molti contatti e può sfuggirti il defollow. Utile per capire chi è che fa il gioco sporco.

Puoi anche essere il blogger con Nk follower, quello che scrive cose utilissime e si posiziona alla grande su Google, ma sei fai così sai io che faccio? Non solo non ti seguo più su nessun social network, ma col cavolo che ti regalo una visita al sito. Di quello che hai scritto tu, ha già scritto tanta altra gente! Ho l’alternativa a portata di mano, ogni giorno. Prendine atto.

Sono cattiva? No, sono giusta. Il web ha il suo dark side, che si annienta di tanto in tanto solo quando fai realmente pesare le cattive strategie. E c’è di più, ti faccio pesare anche il fatto che con la tua prosopopea ritieni che siano sempre gli altri a dover concedere attenzione alla tua persona. Ma chi sei, per l’esattezza? Sei cosciente che non sei il solo a parlare di viaggi, letteratura, lifestyle e via dicendo?

Se ci tieni così tanto che le persone ti seguano sempre pendendo dalle tue labbra digitali, perché qualche volta non ti soffermi sui tuoi contatti e fai due chiacchiere? Chiacchiere che non abbiano come unico focus tu, le tue fighissime attività, il tuo fighissimo libro, il tuo fighissimo viaggio. Le persone si annoiano, si sentono messe sotto torchio e schiacciate dal tuo gigante ego. Poi scappano.

Creare una relazione significa concedersi spazio e concedere spazi all’altra persona. Non significa tornare all’era della pubertà, ai tempi in cui l’amica di banco ti metteva il broncio perché le avevi fatto solo due squilli invece di tre al giorno. La relazione si coltiva nel tempo, è fatta anche di pochi momenti di avvicinamento, spontanei e rispettosi, in cui non c’è pretesa ma chiara manifestazione dell’intenzione di creare e diffondere bellezza e utilità.

Tutto il resto è noia e defollow. Bye bye!

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About Author

Bruna Athena

Dal 2013 sono autrice del blog Il Mondo di Athena, luogo virtuale in cui racconto dei miei viaggi e fornisco ai lettori curiosi consigli di lettura. Sono web writer e mi prendo cura dei testi per siti web di aziende e professionisti: ogni giorno, ho una storia nuova da raccontare.

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24 Comments

  1. L'OrsaNelCarro Reply
    Luglio 14, 2016 at 10:12 am

    Quando accediamo su twitter con determinate App (ne uso diverse) purtroppo diamo loro libero accesso anche ad azioni quali il follow, il defollow o addirittura la pubblicazione di tweet!
    Mi è capitato di trovarmi a seguire gente stranissima o, peggio, di NON seguire più amici o cari blogger.
    Quando me ne accorgo corro ai ripari scusandomi prontamente in privato…ma quando non me ne accorgo la figuraccia è dietro l’angolo!!
    Ovviamente non è il caso di cui parlavi nel post. E’ vero, ci sono blogger che attirano la tua attenzione solo per farsi seguire. Poi, appena li ricambi si dileguano con il loro follow!
    E’ gente piccola. Povera e piccola.
    Un saluto Brù! 😀

    • Bruna Athena Reply
      Luglio 14, 2016 at 10:18 am

      Certi scherzi Twitter li fa, in effetti…ultimamente mi sono stizzata perché non sopporto quando vengono a scriverti facendo tante moine: è da falsi! Poi mi è capitato chi mi ha scartata, perché non davo abbastanza attenzione, per cui non ero considerata più degna di discorrere di certi argomenti…ma va là, che hai inventato tutto tu? Non arrivo a comprendere :/ ciao e grazie mille per essere passata di qui!

  2. Chiara Paglio Reply
    Luglio 14, 2016 at 10:18 am

    Sono d’accordo su tutta la linea. Degli altri blogger apprezzo soprattutto la trasparenza. I giochini follow-defollow mi fanno abbastanza deprimere. Per non parlare di quelli che si sentono già arrivati e che, quindi, pensano di non avere più nulla da prendere dagli altri 🙂

    • Bruna Athena Reply
      Luglio 14, 2016 at 10:21 am

      Chiara, chi ha grandi numeri è anche comprensibile che non riesca a stare dietro a tutti. D’altra parte, TUTTI sono stati pesci piccoli, in passato 😉 buona giornata e grazie per il tuo commento!

  3. Monica I Viaggi di Monique Reply
    Luglio 14, 2016 at 11:30 am

    Questa cosa che ho follower altalenanti su twitter e instagram, che vanno e vengono mi fa ridere 😉 Ma in realtà non sono così brava con i social e con i numeri..io scrivo, magari ho pochi like, e poi in giro mi sento dire dagli amici “bella la tua foto di ieri”, oppure ottimi i consigli su Parigi.
    Ecco in fondo avere il blog per me vuol dire questo.
    Questo per dire che concordo con te, ma in verità non ci faccio poi caso più di tanto su cosa fanno gli altri blogger o follower con me, e sbaglio lo so, ma sono on line da poco e seguo chi mi attira, mi incuriosice, e i comportanti strani beh ho imparato a ignorarli 😉 ! Buoni viaggi e buon tutto Monica

    • Bruna Athena Reply
      Luglio 14, 2016 at 12:32 pm

      Ciao Monica, fai bene a seguire soprattutto prima di tutto chi ti piace. Vedi, in fondo la mia è anche una deformazione professionale: se lavori con i social, più facilmente ti accorgi di comportamenti poco ortodossi. In realtà a fregarsene si fa decisamente meglio! Sempre buon viaggio anche a te e grazie per essere passata di qui!

  4. Lucrezia & Stefano - in world's shoes Reply
    Luglio 14, 2016 at 12:08 pm

    Anche a noi è capitato di ricevere follow e apprezzamenti su tutte , TUTTE , le foto o gli aggiornamenti che facevamo magari su Facebook o Instagram.. Per poi vedere quei determinati contatti sparire da tutti i social solamente perché noi non mettevamo mi piace ad ogni singola foto o non commentavamo ogni loro articolo. Prima seguivamo un po’ tutti, cercando di dare il nostro feedback o comunque di entrare in contatto con più persone possibili per creare anche delle relazioni basate su interessi simili come quello del viaggiare. Ora però , dopo un paio di brutte sorprese, abbiamo deciso di seguire solo le persone che riteniamo – oltre che bravi blogger – anche oneste e trasparenti, per quel che ci è dato capire attraverso i social!
    Per fortuna non tutti fanno di questi giochini, ci son persone che ti seguono per il piacere di seguirti, perché hanno un reale interesse verso il viaggio e quindi anche verso quel che fai, non solo per ricevere qualcosa in cambio. Stessa cosa che proviamo noi nei confronti di molti blogger che seguiamo dall’inizio di questa avventura o che abbiamo iniziato a seguire da poco.
    È giusto scegliere.
    Un bacione 😉

    • Bruna Athena Reply
      Luglio 14, 2016 at 12:37 pm

      Sì, all’inizio si tende a seguire un po’ tutti, ma selezionare è la cosa più saggia. D’altra parte, è difficile anche per noi stessi seguire tutti con costanza. Non è semplicemente una questione di quantità: quanti like metti, quanti post leggere e così via. Anche ogni tanto si annuncia chiaramente la propria presenza e secondo me questo basta. Ovviamente non mi sognerei mai di dire che seguo solo chi mi dà retta: io seguo chi mi piace, chi mi è utile e via dicendo. La stizza mi viene proprio quando si nota il doppio gioco! Ciaoooo!
      Ps: non studiate troppo 😛

  5. Valentina Reply
    Luglio 14, 2016 at 12:15 pm

    Anche io uso crowdfire…usare è una parola grossa ma mi diverte ogni tanto vedere le classifiche tra follow-unfollow. Quello che dice Orsa non mi è mai capitato…e se mi fosse capitato non me ne sono accorta! E mi dispiacerebbe molto, sai che figuraccia! Comunque vedere certi giochetti dà veramente fastidio, non perchè uno aspiri a diventare chissà chi ma perchè le “furbate” fanno arrabbiare in qualsiasi campo!
    Comunque questa rubrica mi piace troppo!
    Valentina

    • Bruna Athena Reply
      Luglio 14, 2016 at 12:39 pm

      Ciao Valentina! Guarda, ma la cosa che più mi stizza, come ho detto alla nostra Orsa, è quando si prendono anche la briga di contattarti o per farti tante moine o per attirare esclusivamente l’attenzione verso di loro – io, io e ancora io! E mi fa piacere che questa mia serie di blog post sui blogging ti piaccia! Molti scrivono di blogging, non saprei cos’altro aggiungere, se non rendere questi post per lo meno divertenti 😀

  6. SimonePols Reply
    Luglio 14, 2016 at 2:05 pm

    Concordo su tutto!

    Del resto però il mondo dei blogger in Italia è uno specchio del nostro bel paese.

    E – purtroppo – nello stivale questo genere di cose e la gente che si comporta in modo non corretto sono all’ordine del giorno. Non continuo:)

    #DuraLaVitaDelBlogger

    • Bruna Athena Reply
      Luglio 14, 2016 at 2:14 pm

      Certo non brilliamo per onestà, d’altra parte certi atteggiamenti li ho riscontrati anche in altri blogger – americani, australiani. Tutto il mondo è paese :/ Ciao Simone!

  7. valentina Reply
    Luglio 14, 2016 at 4:23 pm

    Parole sante! Ce ne sono di protagonisti online eheheheh
    Ma ti ha fatta arrabbiare qualcuno in particolare? 😀
    Cmq uso anch’io crowdfire: è fantastica come app! 🙂

    • Bruna Athena Reply
      Luglio 14, 2016 at 6:49 pm

      Arrabbiata è un parola molto grossa! Mi piace scrivere sarcasticamente di come NON intessere relazioni e fare blogging. Crowdfire non è male, ma non ne ho usate altre. Ciao Valentina!

  8. Giovanna Di Troia Reply
    Luglio 14, 2016 at 6:44 pm

    La strategia follow-defollow è antipaticissima ed innervosisce non poco, si credono di essere più furbi degli altri…ma alla fine non sanno che esistono app apposite per scoprilo (anche io uso Crowdfire e procedo col defollow con gusto ;D). Diretta e un finale fantastico! 🙂

    • Bruna Athena Reply
      Luglio 14, 2016 at 6:50 pm

      Ahahah anche io poi parto con il defollow selvaggio. Grazie mille!

  9. Ferruccio Reply
    Luglio 15, 2016 at 6:50 am

    Da cinque anni ho un blog e ne ho visto di tutti i colori.
    Per conto mio prima bisogna avere qualcosa da dire, poi il seguito viene da sé, Purtroppo anche il mondo del blogging e dei social (almeno quello italiano) rispecchia in pieno il nostro malcostume fatto di falsa modestia e ipocrisia.
    Giusto il tuo post e condivido in pieno il concetto di pazienza e tempo. ma occorre anche che ci sia qualità reciproca. Non passa settimana senza che qualcuno mi “seghi” perché non restituisco il commento lasciato sul mio blog, ma quando capiti su certi blog ti chiedi con che coraggio lo hanno aperto (non questo naturalmente).

    • Bruna Athena Reply
      Luglio 15, 2016 at 7:13 am

      Ahahah beh, torniamo al discorso della selezione; credo che si veda quando abbandoni perché ha tentato solo di ricevere qualcosa in cambio e quando, invece, semplicemente non trovi nulla di interessante. Avere qualcosa da dire è fondamentale! Buona giornata Ferruccio e grazie per il tuo commento!

  10. Sonia Bertinat Reply
    Luglio 15, 2016 at 9:06 am

    Assolutamente d’accordo!
    Poi la gloria, in genere, ma in particolare sul web è così effimera che bisogna coltivarla.
    E c’è molta scelta per cui nessuno detiene il monopolio.

    • Bruna Athena Reply
      Luglio 15, 2016 at 9:08 am

      Eppure dovrebbero saperlo che il monopolio sul web lascia il tempo che trova….grazie Sonia!

  11. Rosaria Reply
    Luglio 15, 2016 at 9:47 am

    I follow e gli unfollow lasciano il tempo che trovano…anche io vedo seguaci altalenanti, ma non mi applico. Il mondo del web è pieno di gente che si da le arie. Io, nel mio piccolo, sono contenta delle relazioni che ho instaurato e delle amicizie, seppur virtuali, che sono nate e anche se i miei followers fossero 10 soltanto, sarei contenta lo stesso! 😉

    • Bruna Athena Reply
      Luglio 15, 2016 at 10:24 am

      Rosaria, soprattutto quando si tiene un blog per piacere e per passione, basta questo! Meglio pochi ma buoni 😀 un bacione!

  12. iltuopostonelmondo Reply
    Luglio 18, 2016 at 9:12 am

    Sono entrata in questo “mondo” da poco tempo ma già da subito ho iniziato a vedere questo tipo di comportamenti. E, questo mi rattristava perché, come hai detto giustamente tu, al di là dello schermo ci sono persone con dei sentimenti.
    Parlando nei social vieni a scoprire che tutto ciò è normale e allora inizia a crearti una corazza e, almeno nel mio caso, è iniziata un’accurata selezione di sole persone piacevoli ed interessarti.
    Tra le varie applicazioni, anche io uso crowdfire ma non ne conosco altre XD
    Del resto, questi tipi di comportamenti li troviamo anche fuori da social e blog, no?
    Un grande abbraccio
    Cristina

    • Bruna Athena Reply
      Luglio 18, 2016 at 9:13 am

      Sì Cristina, ovviamente il digitale è lo specchio di quel che è fuori, solo che qui è più facile essere finti o codardi: è noto. Fai bene a selezionare, è la cosa migliore. Poi il successo vien da sé, grazie alle proprie capacità e alle persone di cui ci si circonda. A presto!

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Web copywriter e travel blogger con la passione per i libri. Occhi blu, labbra velenose, ironia ad alto tasso di scorrettezza.

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✨ QUANDO NON SI DOVREBBE FARE, MA...✨ Diciamol ✨ QUANDO NON SI DOVREBBE FARE, MA...✨
Diciamolo, per una volta: se non infrangi almeno una volta una regola, godi solo a metà!

Infatti, qui sono in un antico borgo abbandonato del Cilento. Non ho resistito alla tentazione di visitarlo, ma mi sono presa una libertà 😛
✨ L'ESERCIZIO FISICO FA BENE DAVVERO?✨ Certo c ✨ L'ESERCIZIO FISICO FA BENE DAVVERO?✨
Certo che lo fa!

A me faceva bene moralmente due volte: in primo luogo, perché quando si fa esercizio fisico le endorfine ci fanno sentire meglio, in tutti i sensi.

A me, però, faceva bene anche uscire, prendere la metropolitana, uscire a Quattro Giornate e fare la mia lezione di #pilates facendo quattro chiacchiere con le persone.

Questa foto risale a poco meno di un anno fa, quando sono iniziate le lezioni online. Ora, siamo ancora online 🙄
@corporemovementstudio mi manchi!
✨IO POSSO ASPETTARE✨ Impazienza e fretta sono ✨IO POSSO ASPETTARE✨
Impazienza e fretta sono pessime consigliere. Eppure l'impazienza è sempre stato un mio grande difetto. 

❣️Forse sono diventata "vecchia" o forse sono una viaggiatrice/ #travelblogger di serie B, ma voglio andare dove mi porta la suggestione e senza condizioni. 

🧘Ci sarà da aspettare? Aspetto, non ho fretta. 
Non ho una realtà soffocante da cui scappare a gambe levate.

🇮🇹 Grazie a Zeus, vivo in una regione e in un paese meravigliosi. Di questo sono consapevole tutti i giorni, non solo nelle occasioni in cui devo fare parte del coro e muoio dalla voglia di ottenere popolarità grazie a un libro.
🌿 BEVIAMOCI SU! 🌿 Beviamoci su, perché dell 🌿 BEVIAMOCI SU! 🌿
Beviamoci su, perché delle lamentazioni sono stufa da 12 mesi.

🍷Mi godo una Pasqua rilassante, in compagnia del mio vino preferito: l'Amarone di Valpolicella ❤️ - nelle Storie vi mostro la bottiglia.

🥧 Tra un po' sapremo se la mia prima pastiera - non classica, va detto - è venuta bene.

🌸💮 Per tutto il resto, che ogni giorno abbiate un'ottima ragione per rinascere!
✨ C'È MA NON SI ✨ Io dico che la storia del # ✨ C'È MA NON SI ✨
Io dico che la storia del #Molise che non esiste ha stufato.

Ha stufato almeno quanto tutti quei ritornelli che ci sentiamo dire, nel corso della vita:

- Ma sei sempre in giro? ~ Tempi belli di una volta!
- Sei troppo magra, mangia di più! ~ Non ingrasso, tiè!
- La vita non si impara dai libri! ~ All'università della Vita ti hanno detto che chi nasce s*****o, pure se ci metti il rum, non diventa babà?
- La filosofia è quella cosa con la quale e senza la quale si rimane tale e quale! ~ No, Maria: io esco!
- Si è sempre fatto così ~ Disse la 🐒, dall'alto della sua casa sull'albero.

E chissà quante altre cose vi sentite dire, nevvero? 

📌 Lago di Castel San Vincenzo ❤️
"Ogni amore procede dal vedere: l'amore intelligib "Ogni amore procede dal vedere: l'amore intelligibile dal vedere intelligibilmente; il sensibile dal vedere sensibilmente." ~ Giordano Bruno

Credo che non esista Amore in cui non ci sia un lucidissimo coinvolgimento dei sensi.
È l'equilibrio che dà armonia.

📌 E con un pensiero un po' filosofico, vi mostro il Lago di Telese: sensibilmente un piccolo idillio nel Beneventano 🤩
✨ Perdonate le spalle✨ Le pose "instagrammabil ✨ Perdonate le spalle✨
Le pose "instagrammabili" e io abbiamo una relazione complicata. E voi?

Banalmente, in alcuni atteggiamenti mi sento ridicola e allora mi assesto come più mi va, cioè come mi fa stare a mio agio. Infatti, non c'è foto peggiore se non quella in cui il disagio traspare dalla nostra faccia 😁

📌 Qui sono in Basilicata, presso i Laghi di Monticchio. In questa area vulcani, tanta acqua e tanti vino🍷

Ad ogni modo, è chiaro che di peripezie per IG non ne faccio. E, a dirla tutta, "instagrammabile" è terribile 😂
✨IL MIO PEGGIOR DIFETTO✨ Vi hanno mai chiesto ✨IL MIO PEGGIOR DIFETTO✨
Vi hanno mai chiesto qual è, secondo voi, il peggior difetto che possedete?

Rispondo sempre che il mio è la timidezza, che non è da confondersi con l'essere insicuri. 

La timidezza rende difficile l'approccio, ma se si è convinti di sé, delle proprie scelte e del proprio valore, si supera.

Forse noi "malati" di timidezza siamo solo amanti dell'effetto sorpresa 😃

E adesso, a voi la parola.
✨KEEP ON ROCKIN' IN A FUZZY WORLD✨ Cosa signi ✨KEEP ON ROCKIN' IN A FUZZY WORLD✨

Cosa significa "fuzzy"?
La parola possiede due accezioni: può significare "sfumato" oppure "vago".

Cos'è un Fuzzy World? Un mondo dove abbondano le sfumature, di ogni colore. È un mondo in cui ha più importanza leggere tra le righe, intendere il sottotesto, cogliere il non detto.

A me piace il Fuzzy World, ma talvolta ho la necessità di scegliere: bianco oppure nero. Accade nelle scelte importanti della vita, per i cambiamenti radicali, nelle relazioni. Soprattutto nei rapporti umani, ci sei o non ci sei, anche a distanza. 

Affetto e stima non vogliono sfumature.

📌Perissa, Santorini: dove il mondo è bianco come le case, azzurro come le acque, rosso come il tramonto.
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