Oggi è l’#adotta1bloggerday: cosa posso di questa esperienza di un anno nella community? Solo cose buone!
In adotta1blogger perché si dà il meglio di sé, premiando e condividendo l’impegno e la bravura degli altri blogger. D conseguenza, mi piace adotta1blogger perché non è un gruppo “pacco”! Non ho simpatia per i gruppi di Facebook, in linea di massima. Spesso i partecipanti fanno comunella e tendono ad escludere, ignorando, i membri nuovi. Fin troppo spesso sono utilizzati per promuovere il proprio blog, ma le interazioni sono pari a zero: non vedo quanto possa essere utile un gruppo simile. Talvolta un gruppo molto ristretto di persone è il solo a poter pubblicare certi contenuti, a carattere promozionali, ma tu non puoi farlo – il gruppo è il loro, eh! Quasi sempre la gente si riempie di insulti e oscenità per un niente. Insomma, i gruppi di Facebook a volte sono proprio inutili! Mi ci iscrivo, sto per un po’, vedo che le cose non vanno ed abbandono.
Al contrario, adotta1blogger è un gruppo che funziona, perché vale una regola molto semplice: devi dare risalto al contenuto di un altro blogger e l’autopromozione va in secondo piano. Leggi un articolo e ti piace; condividi il tuo apprezzamento con chi l’ha scritto – cosa buona e giusta: è l’autore, s’è impegnato a scrivere per te ed è giusto anche che riceva un briciolo di considerazione – e poi con gli altri membri del gruppo. In altre parole, l’idea di adotta1blogger è che tu possa, ogni giorno o di tanto in tanto, dire
Ehilà tu, guarda qua! Tizio oggi s’è messo d’impegno ed ha scritto delle cose belle, giuste, utili, interessanti. Secondo me merita di essere letto, è il caso che discutiamo insieme di questo e di quello!
L’esperienza con adotta1blogger è stata davvero interessante. Mi ha dato l’opportunità di leggere tanti diversi blog, capire cosa mi interessa davvero e apprezzare il senso della selezione. Sarebbe bello poter leggere tutti ogni giorno, ma è materialmente impossibile. Saper selezionare è importante: è una cosa che nel lavoro mi ha aiutata molto. D’altra parte, mi ha agevolato anche a comprendere meglio chi davvero mi apprezza ed ama leggere quel tipo di contenuti che di solito scrivo – letteratura, viaggi e blogging 😉
In adotta1blogger non si può barare, anche quando evidente che c’è chi la comunella la fa lo stesso. Tuttavia, un giorno può sempre capitare che qualcuno sia per caso finito su quel tuo articolo scritto qualche tempo fa, l’abbia letto e condiviso con la community, rendendoti il centro di una nuova discussione ed orgogliosa del tuo lavoro quotidiano, ancora tutto in salita. Ringrazio tutti, Paola ad ogni membro della community. Ringrazio te, che hai voluto dedicare qualche minuto della tua frenetica giornata a leggere Il Mondo di Athena e lo hai apprezzato. A presto,
Bruna Athena
Che iniziativa interessante, verrò sicuramente a dare un’occhiata! Anch’io non sopporto i gruppi facebook per lo stesso tuo motivo: o sono solo luoghi in cui spammare i propri contenuti (peraltro inutilmente visto che nessuno guarda ciò che condividono gli altri) ed è una cosa che io 1. non sopporto, 2. non sono in grado di fare perché mi sento inopportuna, oppure sono una sfilza di “bello”, “lo sto leggendo anch’io”, “libro orrendo” che non avviano nessuna discussione. Quelli a cui partecipo attivamente infatti si contano sulle dita di una mano!
Vero, sono davvero pochi quelli costruttivi! Per entrare nel gruppo bisogna essere adottati, ossia qualcuno deve leggere un tuo post, commentarlo e poi condividerlo nel gruppo. Dimmi se ti piace, così ti adotto 😉
Si, mi piace molto!! Sono pronta per l’adozione!! 😉
Come posso trovarti su Facebook?
Mi sono permesso di citarti qui.
Spero che ti faccia piacere:
https://narrabondo.wordpress.com/2016/05/15/ipostiche-del-narrabondo/
Ciao! Grazie, mi farà piacere partecipare; a presto!
Pingback: Rassegna stampa #adotta1bloggerday - Social-Evolution di Paola Chiesa